La Regione dà il via libera per i primi finanziamenti, ma siamo lontani dal milione di euro necessario
La notizia la dà Brescia Oggi, anche con una certa enfasi, e i motivi non mancano visto che i territori della provincia di riferimento di quel quotidiano incasserano circa il 20% dei finanziamenti regionali per il restauro e l’ammodernamento di diverse strutture sportive: 602mila euro su una cifra complessiva di 3 milioni. Soldi che serviranno per “la messa a norma delle tribune e degli spogliatoi del campo da rugby” di Calvisano. O meglio, anche per quella messa a norma. Perché quei 600mila euro verranno divisi tra 17 impianti di un po’ tutte le discipline a allo stadio del Calvisano Rugby toccheranno 50mila euro (una delle cifre più alte del lotto).
Non poco in un momento di crisi ma sicuramente cifra che non basta per coprire il circa milione di euro che serve coprire i costi per la sistemazione delle tribune in vista del Mondiale U20 che si giocherà a giugno, lavori necessari per poter ospitare le partite.
L’assegnazione di metà delle gare del torneo a Calvisano ha dato il via a feroci polemiche nelle scorse settimane. Il presidente federale Alfredo Gavazzi – ex proprietario del club (ma le sue quote sono passate ai figli e non vendute a terzi: le polemiche quindi sono proseguite) – è al centro delle critiche su un presunto conflitto di interessi che tocca vari aspetti. Il numero uno del rugby italiano ha sempre detto che la FIR non verserà un euro per il rifacimento delle tribune dello stadio nella piccola località del bresciano e che almeno metà di quel milione di euro sarebbe stato coperto da finanziamenti regionali e da quelli previsti per l’EXPO.
Cinquantamila euro sono un primo passo ma la meta è al momento molto lontana. E il tempo comincia a stringere.
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