Nei playoff per la serie B, la Venjulia perde con onore col Rugby Riviera, seconda classificata
Trieste parte con la giusta convinzione giocando i primi cinque minuti aggressiva in attacco e da una bella iniziativa dell’alabardato Pettirosso si sviluppa un’azione che porta in meta Iachelini in ala.
Il Venjulia gioca bene e riesce ad avere la meglio anche in mischia chiusa. Il vantaggio però dura poco perchè il Riviera al 12’ passa in vantaggio, complice anche la difesa triestina apparsa quest’oggi decisamente sottotono.
Gli ospiti, rinfrancati dalla meta, premono sull’acceleratore e si presentano in attacco guadagnandosi un calcio di punizione da posizione agevole. L’eccesso di confidenza tradisce la formazione ospite che rinuncia a calciare e per guadagnarsi una touche, sbaglia e perde il pallone. Trieste tira un sospiro di sollievo ma l’allungo veneto è solo rimandato di tre minuti, quando il Riviera marca la sua seconda meta.
Un calcio di punizione di Zornada accorcia le distanze sul 14 a 8 ma il Riviera, rompendo sistematicamente il primo placcaggio si rende costantemente pericoloso.
La difesa triestina, solitamente molto attenta e aggressiva, oggi non si vede ed i placcaggi realmente efficaci sono sporadici grazie soprattutto all’abnegazione di Sponza e Iachelini.
Il primo tempo si chiude con Trieste pericolosa in attacco. Il Venjulia subisce un fallo quasi sulla linea di meta ma a causa un’ingenuità di un giocatore triestino, l’arbitro decide di girare il calcio ai veneti ed il risultato rimane invariato sul 14 a 8.
La strigliata di coach Del Frate nell’intervallo non porta i frutti sperati e la formazione giuliana continua a mancare in difesa. Inoltre sbaglia molto al piede regalando palloni appena conquistati agli avversari.
Tuttavia il Venjulia riesce a dire la sua comunque, soprattutto con delle maul avanzanti che gli ospiti fanno fatica a contrastare, ma la gran mole di lavoro prodotta non si concretizza sul tabellino.
Anzi è il Riviera ad allungare ulteriormente con altre due mete. La partita si fa più nervosa e l’arbitro gira alcuni calci da entrambe le parti. Quando i veneti rimangono in inferiorità numerica a causa di una espulsione temporanea, Trieste ne approfitta e con una bella azione del primo centro Zornada, accorcia le distanze. La partita potrebbe essere riaperta ma il Venjulia non riesce ad essere cinica come dovrebbe e solo un minuto più tardi si fa sorprendere e subisce una meta evitabilissima che ristabilisce la distanza di sicurezza.
Nonostante le distrazioni, la formazione di casa dimostra comunque un gran cuore e una bella grinta che porta Zornada nuovamente in meta.
Ma come successo in precedenza, ad una meta triestina risponde una meta dei veneti che spegne qualsiasi velleità di rimonta. Nel lungo recupero concesso dall’arbitro anche a causa di alcuni infortuni occorsi durante il match, un mai domo Iachelini marca la sua seconda meta personale che frutta almeno il punto di bonus e che fissa il risultato finale sul 38 a 27 per il Riviera.
La partita, spettacolare e mai noiosa, lascia un po’ di amarezza in casa triestina ma anche la convinzione che, con una maggior attenzione ai dettagli e alla difesa, il Venjulia potrà togliersi qualche bella soddisfazione anche in questa poule promozione.
Ora la formazione di Del Frate si preparerà al meglio in vista del prossimo, durissimo appuntamento di domenica 1 febbraio in casa del Rugby Belluno (primo classificato del girone Veneto).
FORMAZIONE: Piattelli, Dimitri, Galante, Romano, Fertonani, Sponza, Polacco, Pettirosso, Lisetto, Chittaro, Vanon, Zornada, Bozzola, Meneghel, Iachelini.
A DISPOSIZIONE: Viola, Vendola, Fiumara, Nacmias Indri, Russo, Benevoli, Cappelletto.
ALLENATORI: Del Frate, Moradei
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