Pro12: Treviso lotta un’ora, poi Ulster dilaga. A Belfast finisce 43-3

Nell’ultimo quarto in doppia inferiorità i veneti crollano e subiscono cinque mete. Bene Edimburgo contro gli Ospreys

ph. Alfio Guarise

ph. Alfio Guarise

Comincia bene a Belfast, con due buoni carrettini che portano Treviso nei 22 irlandesi ma Bacchin entra alto esponendo l’ovale e la buona occasione sfuma. I veneti recuperano in controruck, alzano la pressione e costringono Pienaar a liberare senza angolo, ma la scelta al piede di Carlisle trova la seconda linea difensiva irlandese attenta. Sono passati dieci minuti e i padroni di casa devono ancora visitare la metà campo ospite. Al minuto ’13 Ulster imposta la prima azione palla in mano, e per poco in due fasi Gilroy non va in meta. I primi tre punti del match sono comunque nord irlandesi, con Pienaar dalla piazzola dopo un’infinita serie di mischie equilibrate in cui nessuno tallona (ridateci l’ingaggio, viene ogni tanto da pensare…). Al minuto ’25 arriva la prima meta del match: Treviso recupera bene con Luamanu ma non riesce a tenere il possesso, Ulster contrattacca trovando la difesa veneta mal piazzata e Allen brucia Esposito all’interno. Sul restart per poco Gilroy non va a meta in cost to cost. L’inerzia del match è cambiata, ma per fortuna Ulster due volte pasticcia in zona rossa e Treviso scampa il pericolo. Nell’ultima azione del tempo ottima prova difensiva della squadra di Casellato sul lungo multifase di Ulster, che si deve accontentare di convertire il vantaggio. I primi quaranta si chiudono così sul 13-0 Ulster.

 

Si ricomincia come era iniziato il primo tempo, con Treviso che passa diversi minuti nella metà campo di Ulster e una mischia ordinata che non finisce più. Le prime due occasioni da meta sono però nelle mani dei padroni di casa, ma prima Luamanu strappa dalle mani ospiti e poi Cave sbaglia il decisivo due contro uno. Attorno al minuto ’50 due volte Ulster va per il bersaglio grosso, ma due volte Treviso difende bene la touche maul. Il possesso resta però nelle mani di Pienaar e compagni, Stevenson raccoglie e schiaccia ma da posizione di fuorigioco, e nell’occasione Pavanello se ne va dieci minuti per avanti volontario. Nuovo multifase in piena zona rossa e nuova vittoria della difesa di Treviso, con superbo grillotalpa di Novak appena entrato. Treviso è però alle corde, Vallejos mette le mani in ruck e se ne va dieci minuti (decisione fiscale ma ci può stare). In due in meno, e con Bacchin terza linea, arriva la meta tecnica da mischia ordinata. Pienaar trasforma e siamo 17-0. Al minuto ’65 reazione dei veneti, che con una serie di offload ben portati da Hayward, Luamanu e Seniloli risale il campo costringendo la difesa al fallo. Carlisle non sbaglia e muove il tabellino. Sul restart lunga azione Ulster che si conclude con la meta di McCloskey alla bandierina. Pochi minuti più tardi nella stessa zona del campo Gilroy mette a segno la marcatura del bonus, festeggiando al meglio la sua centesima da Ulster man. C’è gloria anche per Warwick dopo bella sponda all’interno da prima fase, e per Gilroy che intercetta Senioli. Due soft tries che fanno davvero male. Finisce 43-3.

 

Edimburgo-Ospreys: vincono i padroni di casa 24-16 grazie alle mete di te Rure (18), Brown (62) e  Hart (77). L’unica meta gallese con Evans allo scadere, ma non basta per il bonus.

 

Di Roberto Avesani

Ulster: Louis Ludik; Craig Gilroy, Darren Cave, Luke Marshall, Michael Allen; Ian Humphreys, Ruan Pienaar; Callum Black, Rob Herring, Wiehahn Herbst, Lewis Stevenson, Franco van der Merwe, Roger Wilson (capt), Mike McComish, Nick Williams.
Riserve: John Andrew, Andrew Warwick, Bronson Ross, Robbie Diack, Clive Ross, Paul Marshall, Stuart McCloskey, Peter Nelson.

Marcatori Ulster
Mete: Allen (25), meta di penalità (61), McCloskey (68), Gilroy (73), Warwick (75), Gilroy (77)
Conversioni: Pienaar (25, 61, 68, 75, 77)
Punizioni: Pienaar (18)

 

Treviso: Jayden Hayward; Angelo Esposito, Enrico Bacchin, Sam Christie, Ludovico Nitoglia; Joe Carlisle, Alberto Lucchese; Matteo Zanusso, Davide Giazzon, Rupert Harden, Antonio Pavanello (capt), Corniel van Zyl, Meyer Swanepoel, Dean Budd, Mat Luamanu.
Riserve: Albert Anae, Josè Novak, Salesi Manu, Tomas Vallejos, Nicola Cattina, Andrea Pratichetti, James Ambrosini, Henry Seniloli.

Marcatori Treviso
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Carlisle (66)

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