Lo scorso lunedì riunione tra le società. Il sistema di promozione e retrocesione verrebbe rivoluzionato
La notizia la dà in esclusiva il Telegraph: i principali club della Premiership stanno studiando un piano per portare il campionato inglese da 12 a 14 squadre a partire dalla stagione 2016/2017. Una modifica che porterà, se approvata, alla rivoluzione del sistema di propmozione e retrocessione in quella che sarebbe la più profonda riforma del rugby inglese dall’avvento del professionismo.
Un incontro tra la maggior parte dei club inglesi di Premiership si è tenuta lunedì scorso in un luogo segreto e il piano sarebbe stato svelato nei dettagli. Un piano del genere necessita il pieno supporto di tutte le società del maggior campionato d’Oltremanica, scrive il quotidiano ingelse, oltre al “sì” di Bristol, Worcester e Yorkshire Carnegie”. Poi il dossier, una volta avuto il via libera, finirebbe sul tavolo della RFU.
Una fonte rimasta anonima ha detto che “questo potrebbe essere un momento spartiacque. Ci sono tanti ostacoli da superare ma noi dobbiamo portare i nostri club a un livello superiore. E questo è il momento, ora o mai più”.
Nel 2010 la RFU bloccò un piano in tal senso ma fece anche sapere che se ne poteva ridiscutere nel giro di 2 o 3 anni. Una rivoluzione che andrà a intaccare profondamente anche il sistema di promozione e retrocesione: al momento i dettagli rimangono top secret ma si paerla di criteri “profondamente meritocratici” dove avranno grande peso anche l’aspetto economico/finanziario. Per andare in Premiership bisognerà avere una struttura adeguata, senza la quale anche una promozione sul campo – par di capire – potrebbe essere “bloccata”.
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