Fisico e mentalità. E la capacità di imparare dai propri errori: questa la ricetta del tallonatore per Murrayfield
“Sarà una partita molto molto fisica. Hanno giocato due partite di alto livello contro Francia e contro Galles e sappiamo che giocare a Murrayfield non è mai semplice. Faranno sicuramente una grande pressione in tutte le fasi statiche, nei punti d’incontro. (…) Bisogna fare un salto in avanti rispetto alle due partite sia in difesa che in attacco per essere vincenti”.
A parlare così è Leonardo Ghiraldini, che affida a Gazzetta.it i suoi pensieri ulla partita di Murrayfield, snodo importantissimo della stagione azzurra. Da qui passano le possibilità di evitare il cucchiaio di legno e rintuzzare anche l’assalto della Georgia alla 14a posizione del ranking.
Ma il tallonatore dei Tigers di Leicester, ex Benetton Treviso, sa che non sarà per nulla facile. E che per ottenere un risultato l’Italia dovrà imparare dai suoi errori: “Tutti sbagliano ma la reazione all’errore dev’essere ottimale. Mentalmente dobbiamo essere preparati in ogni singolo momento della partita. E questo non 14, 12 o 10 giocatori ma ogni singolo giocatore in campo deve avere la mentalità giusta. Dobbiamo essere molto precisi in quello che facciamo, solo così puoi pensare di andare a fare una grande prestazione fuori”.
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