Giovedì mattina conosceremo il gruppo per la partita con gli azzurri. Con lui in panchina solo il 40% di vittorie
E’ un Saint-Andrè che non le manda a dire quello che a Midi Olympique si lamenta delle possibilità di costruzione della “sua” nazionale francese. Se nei giorni scorsi il ct dei transalpini aveva dichiarato di aver visto troppe prime donne giocare tra i bleus, oggi a finire nell’occhio del ciclone è il sistema di lancio dei giovani provenienti dalle rappresentative di categoria nel massimo campionato francese per club.
Il tecnico fa notare come solamente tre elementi della squadra che l’anno scorso ha vinto il Sei Nazioni U20, con tanto di grande slam, abbiano adesso collezionato qualche presenza nel Top14, mentre lui a 17 anni aveva già esordito e a soli 22 anni era già capitano del Clermont. Si tratta di Camara con 5 o 6 partite con Tolosa, Jedrasiak con 3 a Clermont e Serin qualcuna a Bordeaux. Poco in effetti.
Giovedì l’annuncio del gruppo che preparerà la sfida all’Italia. Ma le polemiche su di lui non si placano: da quando è seduto sulla panchina della nazionale maggiore la percentuale generale di vittorie è di molto scesa: dal 60-69% dei suoi predecessori al suo attuale 40%.
di Michele Cassano
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.