Secondo tempo al fulmicotone e il CUS Torino si porta a casa il match
In un match a viso aperto, in cui le emozioni e i capovolgimenti di fronte la fanno da padroni, bandendo la noia dal centro sportivo Angelo Albonico, il CUS Ad Maiora Rugby 1951 batte il Piacenza Rugby per 43-36. È la quarta vittoria consecutiva per i ragazzi di coach Andre Bester, che chiudono il girone di andata con i fiocchi, conquistando il primo bonus nella poule salvezza e volando in testa alla classifica.
L’inizio degli universitari è da fuochi d’artificio e già al 1′ un’avanzata di Lo Faro guida la carica. Il capitano viene fermato, ma l’azione prosegue e Aspeling finisce in meta e poi trasforma (7-0). Al 4′ Della Ragione accorcia dalla piazzola (7-3), poi è ancora CUS, con la meta al largo di Dezzani, la prima in maglia biancoblù, propiziata da un break di Ursache (12-3). Aspeling al 14′ intercetta perfettamente nella sua metà campo e parte verso la meta, ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo precedente. Il Piacenza sceglie di calciare e Della Ragione non fallisce (12-6). I locali faticano in touche e gli ospiti al 16′ rubano palla sui loro 22. Il bel CUS dei primi minuti è un ricordo ed sono i biancorossi a prendere il sopravvento. Al 18′ Girometti fa il diavolo a quattro sulla fascia e viene placcato quasi in meta. Riesce però a scaricare su Bonatti, che completa l’opera, prima della trasformazione di Della Ragione, che vale il sorpasso (12-13). Una punizione di Aspeling al 26′ riporta avanti (15-13) l’Ad Maiora, che al 31′ capitola ancora. Il Piacenza rimette da touche ai 22 d’attacco e la sua maul furente porta Berzieri in meta, convertita da Della Ragione (15-20). Al 39′ Aspeling manca un piazzato e in pieno recupero Della Ragione si conferma cecchino (15-23). Piacenza ottimo e CUS da rivedere.
Si riparte per il secondo tempo e al 6′ gli uomini di coach Sandro Pagani rimangono in 14, per il cartellino giallo ad Alberti. I padroni di casa ne approfittano subito e sugli sviluppi di una mischia ai 5 metri, una punizione innesca Ursache, che di potenza sfonda in meta. L’addizionale di Aspeling frutta il -1 (22-23). Della Ragione, però, continua a martellare dalla piazzola e all’11’, in seguito a un fallo cussino in mischia, sigla il 22-26. Scocca il quarto d’ora quando Forestelli viene ammonito per antigioco, lasciando i piacentini per qualche minuti in 13. La squadra di Bester non si fa pregare e al 18′ una bella maul viene finalizzata da Pellegrini, come Dezzani alla prima realizzazione. Il piede di Aspeling sigla il 29-26. Al 24′ si prende la scena Monfrino, che, dopo un bello slalom di Aspeling, riceve palla e in mezzo a una selva di avversari trova uno spunto irresistibile e va a schiacciare. Il piede del numero 12 sudafricano regala ai suoi il 36-26. Il Piacenza non ci sta e la sua reazione è veemente. La meta di Alberti e la trasformazione di Della Ragione riaprono i giochi al 30′ (36-33). I cussini non si fanno condizionare e tornano a spingere. Al 36′ su un fallo ci sarebbe un comodo piazzato da battere, ma si decide di andare in touche. Scelta premiata, perché di lì a poco Aspeling è protagonista di uno slalom ubriacante e della meta che, trasformata, chiude in anticipo i conti (43-33). Al Piacenza a tempo ormai scaduto non rimane che calciare per conquistare almeno un punto e Della Ragione completa il suo fantastico 100% per il 43-36 finale. Nelle altre partite della poule l’Aeroporto Firenze supera per 17-16 la Capitolina e la Barton CUS Perugia espugna il Carlini e s’impone sul CUS Genova per 29-23. Il CUS Ad Maiora guida così la graduatoria con 17 punti, seguito da Capitolina (15), Firenze (13), CUS Genova (11), CUS Perugia (10) e Piacenza (7).
TABELLINO
CUS Torino – Piacenza Rugby 43-36 (primo tempo 15-23)
CUS Torino: Dezzani (38′ st Valenti), Civita (38′ st Murgia), Monfrino, Aspeling, Cremonini (38′ st Carlalberto Lo Greco), Bombonati, Reeves, Ursache, Pellegrini, Merlino, Malvagna (19′ st Marchisio), Sebastiano Lo Greco (38′ st Spinelli), Mattia Racca(38′ st Maso), Lo Faro (38′ st Martina), Montaldo (38′ st Dell’Anna).
All.: Andre Bester
Piacenza Rugby: Girometti, Forte (32′ st Ilinca), Barani, Della Ragione, Poggi, Franchi, Muzzin, Pelizzari, Del Nevo, Forestelli (36′ st Gatti), Stead, Bonatti, Barzan (23′ st Battini), Berzieri, Alberti (2′ pt temporanea Baccalini, 15′ pt Alberti, 32′ st Baccalini). A disposizione: Pezzani, Eliseo Sartori, Marco Sartori, Sola.
All.: Sandro Pagani
Arbitro: Francesco Russo (Milano)
Assistenti: Andrea Pretoriani e Riccardo Salafia (Milano).
Marcatori: primo tempo: 1′ meta Aspeling, trasf. Aspeling (7-0); 4′ c.p. Della Ragione (7-3); 6′ meta Dezzani (12-3); 14′ c.p. Della Ragione (12-6); 18′ meta Bonatti, trasf. Della Ragione (12-13); 26′ c.p. Aspeling (15-13); 31′ meta Berzieri, trasf. Della Ragione (15-20); 42′ c.p. Della Ragione (15-23). Secondo tempo: meta Ursache, trasf. Aspeling (22-23); 11′ c.p. Della Ragione (22-26); 18′ meta Pellegrini, trasf. Aspeling (29-26); 24′ meta Monfrino, trasf. Aspeling (36-26); 30′ meta Alberti, trasf. Della Ragione (36-33); 36′ meta Aspeling, trasf. Aspeling (43-33); 43′ c.p. Della Ragione (43-36).
Ammonizioni: 6′ st Alberti (Piacenza), 15′ Forestelli (Piacenza).
Punti conquistati: CUS Torino 5, Piacenza Rugby 1.
Nella poule promozione di serie C i Bulls subiscono in trasferta contro l’Alessandria dell’ex Lucas D’Angelo la quarta sconfitta e cedono per 7-48. Il XV mandato in campo da Nicola Catalfamo e Nicola Commpagnone prevede Bianco estremo, Federico Di Tizio (32′ st Bertola) e Oddone alle ali, Palmero (32′ st Fortunato) e Lissandro ai centri, Michele Listone apertura, Pisanu (25′ Vincenzo Listone) mediano di mischia, Scaramozzino (7′ st Mamdouh), Spaliviero e Polla in terza linea, Giacomo Marchisio e Falcetta in seconda e Alessandro Di Tizio, Fabio Martra (18′ st Cartellà) e Paolo Martra in prima. A disposizione Micale e Terranova. I cussini disputano un ottimo primo tempo, chiuso in svantaggio per 0-5, e nel secondo, dopo aver subìto una meta al 2′, crollano, riuscendo a segnare solo con una percussione di Mamdouh, trasformata da Bianco. Man of the match nelle fila ospiti Federico Di Tizio, autore di alcuni placcaggi da applausi. I cussini si tengono stretti i primi 40′ giocati alla pari e ripartiranno di lì per crescere nelle prossime partite. Il resto del programma agonistico è tutto per le due Under 18. L’Elite in casa del CUS Genova pareggia per 27-27, mentre la territoriale perde all’Albonico contro il San Mauro per 15-34, con due mete di Fede e una di D’Aveni.
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