Il ct della nazionale nipponica fa capire che resterà a Tokyo e non andrà agli Stormers. E parla anche di Super Rugby
La strada del tecnico di Burnie sembrava segnata: dopo il Mondiale in Inghilterra l’addio alla panchina del Giappone e lo sbarco sulla panchina degli Stormers. Invece pare proprio che il suo destino sarà quello di rimanere nel paese del Sol Levante sino al 2019, quando proprio a Tokyo e dintorni si terrà la RWC. A farlo capire è lo stesso Jones in una intervista a The Rugby Paper dove parla apertamente non solo della possibilità di rimanere alla guida della nazionale nipponica ma dà indicazioni su come sarà strutturata la franchigia giapponese che dal 2016 prenderà parte al Super Rugby.
“Il Mondiale del 2019 mi attrae e noi stiamo lavorando verso quell’obiettivo – dice Jones – Ho già vissuto l’esprienza di allenare una squadra che ospita la RWC ed è fantastica”. Quindi il capitolo Super Rugby: “Ne abbiamo parlato e stiamo discutendo la miglior linea da seguire. Non abbiamo giocatori sufficienti per formare una rosa per l’intera stagione, penso che la squadra sarà formata dai giocatori della nazionale più 4 o 5 elementi esterni importanti. La mia speranza è qulla di coinvolgere atleti che già si trovano in Giappone”.
Ricordiamo che in mezzo a tutto questo Eddie Jones farà anche da consulente per il Benetton Treviso, come anticipato da questo sito.
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