Si consolida così il terzo posto dei giovani liguri
Andata ! L’impegno dell’ultimo fine settimana arride ad una Imperia Rugby under 16 partita con l’emergenza assoluta e continua. Assenze pesanti e rimaneggiamento di ruoli. Cosa peraltro possibile in una fase di età in cui il fisico muta repentinamente e ogni giocatore può essere chiamato a ricoprire più ruoli. E poi a rugby giocano tutti. Quindi la panchina può essere determinante. E così ecco lo spirito di adattamento dei ragazzi di Zorniotti e Castaldo. Senza dimenticare il classico “miedo escenico” del Carlini, tana del CUS Genova di serie A e fucina di talenti. Di fronte ecco il CUS Genova 2: una seconda squadra solo sulla carta. Si tratta di una formazione di valore che arriva da una grande scuola con forti tradizioni nel rugby ligure. Imperia non ha grandi tradizioni ma sta crescendo dal punto di vista tecnico. La cosa è frutto dell’ottimo lavoro studiato dalla società che da alcuni anni ha posto impegni e sforzi sul settore giovanile.
La partita è stata tirata e bella da vedere. Due squadre molto forti, ben messe in campo e con un gioco divertente. Anche confronto tra due scuole di pensiero: da una parte la scuola della mischia genovese e dall’altra quella della velocità ponentina. Finisce con 4 mete per parte ma con risultato favorevole ad Imperia che ha saputo concretizzare 3 su 4 trasformazioni con la tomaia bollente di un Marasco ispirato. Risultato finale 26 a 22 per Imperia e altri 5 punti nella classifica. Grande prova della mischia con Bestagno in evidenza. Il coach Zorniotti sottolinea la prova quantitativa in sofferenza e capacità del gruppo. La tenuta atletica è stata di alto profilo. Merito della preparazione e dei continui richiami di quel giovane guru della crescita atletica e formativa fisica dei ragazzi in età evolutiva che è Alessandro Castaldo.
E la qual cosa serve eccome, dato che domenica prossima al “Pino Valle” di Imperia scende la capolista. Il CUS Genova 1. La crema dell’under 16 genovese, già preparata per fare il campionato Elite nazionale, uscita solo contro Bergamo ora capolista nella categoria dei grandi. Ovviamente il Genova 1 guida la classifica con buon distacco su Asti. Partita da non perdere dunque, anche perché i genovesi paiono essere in grado di procurare grattacapi anche ai seniores delle categorie inferiori liguri/piemontesi.
Formazione scesa in campo : BENDA , SOMASCHINI e PIAZZA ( in 1 linea) – BESTAGNO e NOVARO – (in 2 linea) – LO VETRO, SEGA e CAMPANINI ( 3 linee) – BORZONE e MARASCO ( mediani ) – ARDOINO e DUTTO (centri ) – RICHICHI e CRISANTEMI ( ali ) e BRACCINI (estremo)
Realizzatori : MARASCO – BORZONE – RICHICHI ( 2 mete). Marasco trasformazioni 3 su 4.
UNDER 16 – GIR. TERRITORIALE (V GG.RIT.)
R.C. Spezia – Genova Rugby/1 10/69
Savona –Province dell’Ovest 24/15
Genova Rugby/2 – Imperia 22/26
Amatori Rugby Genova – Junior Asti 18/49
Alessandria – Acqui Terme 27/10
CLASSIFICA: Genova Rugby/1 punti 69, Jr Asti 59, Imperia 49, Savona 47, Alessandria 39, Genova Rugby/2 21, Acqui Terme 16, Province dell’Ovest 14, Amatori Genova 2.
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