Gavazzi in sostegno a Brunel: “Non l’ho scelto io ma lo difendo”

Il presidente federale interviene e respinge l’ipotesi sostituzione. Con sfumature diverse…

ph. Sebastiano Pessina

ph. Sebastiano Pessina

“Il mio futuro? Saranno il presidente e la squadra a decidere, non dipende da me. Rispetto all’anno scorso non abbiamo fatto passi in avanti, questo è evidente”. Il ct Jacques Brunel lo ha detto ieri in conferenza stampa, dopo il pesante ko contro il Galles.
E il presidente federale che dice? Nella pancia dello Stadio Olimpico è statao intercettato da qualche giornalista e ha rilasciato qualche breve dichiarazione: “Non l’ho scelto io (ndr: questo è un refrain che ritorna. Fu tra le primissime dichiarazioni di Alfredo Gavazzi dopo la sua elezione nel 2012) ma io lo difendenderò fino alla morte e non solo perché, da dirigente, ho sempre fatto così, ma perché credo davvero che Brunel sia un bravo tecnico”. Così il numero uno del rugby italiano a Il Messaggero.
Su La Repubblica però le parole di Gavazzi assumono un’altra inclinazione e sono meno imperative: “Io lo terrei fino al termine del contratto, giugno 2016. Wayne Smith? E’ un amico: poteva essere la persona giusta per farci crescere ma ha detto di no”. Il Corriere dello Sport: “Se la squadra fosse contro il ct, non avrebbe giocato in quel modo in Scozia”.
A la Gazzetta dello Sport dice invece che “mi ha fatto molto più arrabbiare la sconfitta contro la Francia, rispetto a questa” mentre La Stampa riporta che “Serve uno psicologo? Più una badante…”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Sei Nazioni: il bollettino medico dell’Italia dopo il match contro l’Irlanda

Sono 4 i giocatori usciti dal campo con problemi di natura fisica

17 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: Italia-Irlanda vista dalle statistiche

I dati dell'ultima partita degli Azzurri registrano il loro buon lavoro, nonostante il lungo frangente in inferiorità numerica

17 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia promossa? Cosa ci lascia il Sei Nazioni 2025

Gli Azzurri hanno raggiunto l'obiettivo primario, battendo il Galles, poi hanno giocato un torneo tra alti e bassi. Per valutare davvero il 2025 della...

17 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia-Irlanda: le reazioni della stampa italiana

Nei commenti del match di Roma c'è tanta soddisfazione ma anche delusione per un'occasione sprecata

16 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Le reazioni della stampa estera dopo Italia-Irlanda

I media internazionali elogiano gli Azzurri per la buona prestazione di Roma ma li criticano per l'indisciplina

16 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Ange Capuozzo: “Trovare la continuità è il prossimo passo per crescere”

L'ala degli Azzurri tira le fila del Sei Nazioni 2025: "Siamo ancora in crescita. All'Olimpico più una sconfitta dell'Italia che una vittoria dell'Irl...

16 Marzo 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale