Il giocatore argentino ha appeso gli scarpini al chiodo: farà il tecnico. Probabile un impiego nella UAR
La notizia è passata un po’ sottotraccia, coperta dalle luci del Sei Nazioni, ma una decina di giorni fa uno dei più grandi giocatori argentini di sempre ha annunciato il suo addio definitivo al rugby giocato. Felipe Contepomi in una intervista al Diario Olé ha detto testuale “Ya está, no juego más”. Lasciato lo Stade Francais e la nazionale argentina nel 2013, l’apertura/centro era tornata in patria per vestire la maglia del Newman, società dove ha mosso i suoi primi passi da giocatore e dove è cresciuto.
Per lui ora una carriera da allenatore iniziata con un corso guidato da Mike Byrne, tecnico dello staff All Blacks, e un probabile impiego nella federazione argentina. Senza dimenticare il lavoro nel centro medico che gestisce con suo padre.
Contepomi ha giocato 87 volte con la maglia dei Pumas, segnando 651 punti e prendendo parte a quattro mondiali.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.