Ian Ritchie in una intervista conferma che il torneo non subirà modifiche a struttura e calendario. Almeno fino al 2019
Nessun cambiamento alla struttura e al calendario del Sei Nazioni. A dirlo chiaro e tondo al Guardian è il CEO della RFU Ian Ritchie: “Bisogna essere veramente coraggiosi per abbassare di livello il Sei Nazioni, perché oggi il torneo è una formula vincente. E lo è perché il posizionamento nel calendario sportivo è quello giusto e funziona. Tutte le partite sono state praticamente dei sold-out e abbiamo registrato dei record per quanto ruguarda il pubblico televisivo. Con World Rugby ci sono delle discussioni in corso per quanto riguarda il calendario internazionale globale ma non cambierà nulla fino al Mondiale 2019″.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.