Il torneo provinciale neozelandese si disputa in contemporanea alla RWC. Un problema per molti giocatori…
Giocare per il club o per la nazionale? E se c’è un Mondiale di mezzo? Un problema per molti paesi, anche per la Nuova Zelanda dove il Super Rugby è incastrato nel calendario in maniera tale da non interferire molto poco con l’attività internazionale, ma l’ITM Cup… Tanto più che il campionato provinciale fa da richiamo a molti giocatori delle altre federazioni del Pacifico.
Ora però c’è decisamente maretta da quelle parti e come riporta il New Zealand Herald si sta ponendo l’attenzione sulle difficoltà che avrebbero le squadre neozelandesi nell’organizzare una competizione posta a ridosso della Coppa del Mondo 2015. Cerchiamo di tradure il tutto: se gli atleti di interesse nazionale di Fiji, Samoa e Tonga dovessero venir convocati per l’appuntamento inglese di metà settembre il torneo potrebbe soffrirne sia a livello di gioco ma anche economico.
Molti rugbisti delle isole del Pacifico impegnati nella ITM Cup e al contempo nel radar dell’interesse delle loro nazionali preferiscono infatti giocare questo torneo poichè sperano di strappare un contratto con qualche franchigia del Super 15 e ottenere eventualmente in seguito l’eleggibilità per gli All Blacks.
Una situazione molto intricata da cui pare difficile venirne a capo, con un regolamento della competizione che indica come il valore minimo di ogni contratto debba essere di almeno 18 mila dollari neozelandesi, e che vada pagato indipendentemente dal numero di partite giocate dal singolo atleta, andando così a pesare sul tetto salariale complessivo fissato a 1,025 milioni dollari.
Da ricordare inoltre che se un giocatore messo sotto contratto per una franchigia diventa poi un All Blacks e riesce a partecipare alla Coppa del Mondo, le Province avranno poi diritto ad un rimborso dall NZRU di 50mila dollari; altrimenti se il tesserato stesso diventa “disponibile”, per qualsiasi altra ragione, e non adempie ai doveri con la nazionale, la Provincia stessa dovrà rimborsare una quota pro-rata alla NZRU per riottenere le performance del giocatore in questione.
di Michele Cassano
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