Inizia il nostro viaggio attraverso le città che ospiteranno la prossima Coppa del Mondo
L’ottava edizione della Rugby World Cup England 2015 sarà ospitata da 11 città: Londra, Birmingham, Brighton, Cardiff, Exeter, Gloucester, Leeds, Leicester, Manchester, Milton Keynes e Newcastle. Questo è un piccolo vademecum alle “mete” della RWC che ha la pretesa di rappresentare un’autentica esortazione a scoprire il Paese a cui il nostro sport deve i natali. Un incoraggiamento e uno stimolo a fare della trasferta per assistere ai match della Massima Competizione ovale un’occasione per conoscere un paese incantevole, ricco di suggestioni e molto ospitale. Tornati a casa, a nessuno potrà sfuggire perché il rugby è nato in Inghilterra.
In ogni città toccata dal Torneo (oltre che in quella di Rugby) saranno allestite delle Fanzones, aree super attrezzate per accogliere al meglio appassionati e tifosi. Ogni Fanzone avrà le sue peculiarità, secondo le tipicità del territorio. Vi si svolgeranno eventi e attività di animazione (musica e giochi), si potrà acquistare il merchandising ufficiale, mangiare e, c’è da scommetterci, scorreranno fiumi di birra. Per saperne di più.
“Londra è il più grande agglomerato di vita umana – il più completo compendio del mondo”
Henry James
Il nostro viaggio attraverso le città che ospiteranno la prossima edizione della Coppa del Mondo parte da qui, proprio dalla capitale: Londra.
Per riuscire a descriverla rendendo le sue atmosfere, ci vorrebbero svariati volumi. Ogni capitale ha una sua storia e una sua personalità. Londra ha un’identità fortissima che, in qualche modo, è lo specchio della cultura e della civiltà britannica.
Gigantesca, ma ordinata; elegante, ma assolutamente informale; popolare, ma sempre dignitosa; avveniristica, ma piena di tradizione; frenetica, ma a misura d’uomo… Sembra un cliché, ma è vero: difficile trovare una carta per terra, difficile che un autobus arrivi in ritardo. La terza piazza finanziaria del mondo, dopo New York e Tokyo, e la prima d’Europa per Prodotto Interno Lordo, è una città multietnica, cosmopolita, socievole, spartana e familiare. Londra è una città interessantissima e divertentissima: è la sintesi perfetta fra progresso e tradizione!
Per inquadrarla partiamo da qualche dato di geopolitica: è situata nel sud est del Regno Unito, conta circa 8.300.000 abitanti (che diventano oltre 14 milioni se si considera l’intera area metropolitana che si estende per decine di chilometri sino all’estuario del Tamigi) detenendo il record di metropoli più popolosa d’Europa, con una superficie di circa 1.580 km², è anche la più grande dell’Unione.
Ma non c’è da scoraggiarsi, spostarsi da nord a sud e da est a ovest, coprendo lunghissime distanze con sorprendente rapidità, è facilissimo. Il nostro consiglio è: tenere sempre a portata di mano la piantina della metropolitana, così è impossibile perdersi! Pur essendo gigantesca Londra è razionalissima. Unica nota non positiva i prezzi, Londra è una città decisamente cara.
Prima d’immergerci nelle bellezze, nelle atmosfere e nelle innumerevoli attrazioni storiche, culturali e urbanistiche vi forniamo qualche informazione utile per muoversi in città e per arrivare in centro dagli aeroporti.
Ai tre stadi cittadini che faranno da teatro alla prossima Rugby World Cup (Twickenham, Wembley e l’Olympic Stadium) sono dedicati degli approfondimenti a parte che pubblicheremo a partire dai prossimi giorni. Vi daremo conto della loro storia e vi offriremo qualche consiglio su come raggiungerli.
Gli aeroporti sono 5, tutti ben collegati al centro: Heathrow (a ovest), Gatwick (a sud), Luton (a nord), Stansted (a nord-est), London City (a est). A questo link trovate tutte le informazioni sugli scali londinesi e su come spostarvi a seconda di dove atterrerete.
Metropolitana e autobus sono il modo migliore per muoversi in città, ma i biglietti sono davvero cari. La London Underground, più familiarmente The Tube, è la rete metropolitana più antica del mondo (inaugurata nel 1863) e collega la città in lungo e in largo (è, infatti, la più estesa d’Europa, circa 460 km divisi in 6 zone). Il prezzo del ticket cambia a seconda del tragitto, della tipologia di biglietto e dell’orario (peak e off peak; nella fascia peak, dall’apertura delle stazioni fino alle 9:30 e dalle 16 alle 19, i costi sono più alti). Per una corsa singola, ovviamente, il prezzo è maggiore rispetto a quello di un abbonamento. Suggeriamo senz’altro di acquistare una travelcard (l’abbonamento giornaliero o settimanale in caso di permanenze pre o post weekend). La Oyster Card è una carta magnetica, un biglietto elettronico “all-inclusive” che permette di viaggiare in metropolitana, in bus, in tram, sui treni DLR (Docklands Light Railway) e su quelli di superficie, sui servizi della National Rail.
Il London Pass con Oyster Travelcard disponibile per periodi fissi (1, 2, 3, 6 o 10 giorni consecutivi), è una carta che, oltre a consentire l’accesso (senza fare la coda) a oltre 60 attrazioni turistiche, garantisce sconti su tutti i mezzi pubblici (metropolitana, bus, treni di superficie e DLR) a ogni ora e in qualsiasi giorno della settimana.
Muoversi in taxi potrebbe essere veloce e conveniente (le tariffe sono più basse che in Italia e le macchine portano fino a 5 persone). Per fermare un cab basta alzare una mano quando il segnale giallo (For hire) è illuminato.
Per saperne di più visitbritain.com
Francesca Lupoli
A questo link Londra, parte 2 – Londra, parte 3
Scopri le altre mete della RWC 2015: Leeds – Exeter – Carfiff – Birmingham – Manchester – Newcastle – Gloucester – Leicester – Milton Keynes – Brighton
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.