Al Battaglini finisce 17 a 17 tra le due squadre che cercano un pass per la Challenge. Tra due settimane il ritorno
La sfida per antonomasia del rugby italiano delle ultimissime stagioni, quella che si trascina più ruggini, polemiche e rancori. Quella che oggi in molti avrebbero voluto evitare, perché Rovigo e Calvisano sono in piena corsa per conquistarsi la prima piazza dela stagione regolare dell’Eccellenza, si rittroveranno quasi certamente anche nei play-off e questa coppa di qualificazione che alla fine del suo tortuoso percorso porta in Challenge Cup è un impegno che in pochi capiscono.
Oggi al Battaglini è andato in scena il primo atto (il ritorno tra un paio di settimane in Lombardia). Partita contratta ed equilibrata nel primo tempo con i rossoblu che al 13′ conducono 6 a 0 grazie a due calcii di Basson, ma poi arriva al 28′ il piazzato di Seymour e poi – quattro minuti più tardi – la meta di Mbanda che porterà a chiudere la prima frazione sul 6-8 per il Calvisano.
La ripresa inizia con i rossoblu che accelerano e al 45′ arriva la meta di Majstorivic che poi sfiora il raddoppio con un’azione fotocopia qualche minuto più tardi. Tre minuti più tardi è ancora un calcio da fermi di Basson a portare il risultato sul 14 a 8.
Calvisano però non molla e al 55′ non solo trova tre punti da fermo di Seymour ma anche un cartellino giallo per Quaglio che lasci il Rovigo in 14 per 10 minuti. Al 59′ le due squadre tornano però in parità numerica perché il giallo questa volta lo prende Violi e Basson riporta i padroni di casa a +6.
Gara che si scalda e si fa nervosa: al 62′ Seymour accorcia ancora per i bresciani che si portano sul 17 a 14 e poi trovano il pareggio al 67′.
Al 73′ è Basson a calciare fuori la palla del possibile sorpasso rossoblu, al 75′ invece è Seymour a tirare male un drop. Ultimi minuti di gara giocati sotto un autentico diluvio, finisce 17 a 17. Gara di ritorno apertissima.
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