Il Rugby Rovato espugna il “De Danieli” di Bassano

I bresciani compiono un passo importante verso la conquista del secondo posto in classifica

Rovato RugbyLancini e Podestà sono arrivati all’epilogo della stagione con un gruppo di giocatori risicato ma ben preparato e determinato.
Oggi il Rovato ne aveva di più e ha vinto ma anche le maggiori motivazioni hanno giocato un ruolo importante. I Bresciani sono stati protagonisti di una prova ordinata e senza grosse sbavature; hanno retto l’impatto in mischia ordinata e recuperato non pochi palloni nei punti d’incontro. Hanno ben interpretato la gara anche tatticamente, soprattutto nel primo tempo, quando sono riusciti a contrattaccare con rapidità ed efficacia muovendo spesso il tabellino.
Eppure il match non comincia sotto i migliori auspici per gli ospiti, costretti a subire la meta di Lunardon dopo solo tre minuti e al primo tentativo di percussione degli avanti veneti.
Ma il Rovato c’è, e lo dimostra con una maggiore vivacità. Più reattiva e tempestiva nei punti d’incontro, la squadra si dispiega con ordine e cambia repentinamente il fronte d’attacco.
Mancini, anche oggi stoicamente in campo fino all’ultimo, percorre una prateria e serve all’interno l’accorrente Gazzoli; Caravano, al piede, sigla il sorpasso. Ed è lo stesso estremo a capitalizzare dalla piazzola le veloci incursioni bresciane nella metà campo del Bassano realizzando i nove punti che costringono l’avversario a una rincorsa affannosa mentre il Rovato può gestire con calma il vantaggio.
A due minuti dal riposo, con un calcio nella profondità del giovane mediano Stella, la squadra di casa si riporta ad un passo dalla meta; sugli sviluppi della touche, un drive vincente sospinge il capitano Zalunardo oltre la linea bianca.
Per quanto si è visto nel primo tempo, l’esiguo vantaggio di sei punti non rende giustizia alla squadra ospite ma il Rovato riparte nel migliore dei modi. Sul calcio d’avvio, un paio di giocatori del Bassano bisticciano con la palla; Gazzoli raccoglie, ringrazia e vola in meta.
Gli ospiti tirano il fiato e i padroni di casa assumono il comando delle operazioni nel tentativo di accorciare.
Ruck nei “ventidue” bresciani: Corvino, anche oggi un trascinatore, finisce in fuorigioco mentre il nove in maglia gialla, Marchetti, cerca di punirlo con una ginocchiata. Il direttore di gara è inflessibile, giallo per il capitano del Rovato e rosso per il mediano del Bassano.
La mischia bresciana non da segni di cedimento e solo un controllo mancato su una palla calciata dai vicentini consente ai padroni di casa di realizzare la terza meta con Ganassin.
A venti dal termine, Stella inquadra l’acca; il Bassano si fa minaccioso ma la mischia del Rovato torna in cattedra e vanifica l’affannoso tentativo di rimonta dei locali.
Il colpo del KO arriva a sette minuti dallo scadere, quando l’azione degli avanti bresciani diviene arrembante e costringe al fallo gli avversari; i Franciacortini insistono e Corvino si fa largo di prepotenza.
La reazione del Bassano è confusa e sul match cala il sipario.
Ma non è ancora il momento di festeggiare. “Mancano ottanta minuti”, ha ricordato ai suoi Marco Lancini, visibilmente soddisfatto. Domenica prossima si va a Castelfranco Veneto e la vittoria è d’obbligo, non importa con quale punteggio. La meta è ad un passo ma si dovrà entrare in campo con la stessa fame e la stessa concentrazione dimostrate oggi a Bassano.

RUGBY BASSANO:
GANASSIN; DALLA PALMA, TELLATIN, SCATA’, BORDIGNON; STELLA, MARCHETTI; ORSO, MAROSO, COBALCHINI; LUCATO, LUNARDON; BERTOLIN, FRASCOGNA, ZALUNARDO. A disp: MENEGHIN, ZANZOT, CAVASIN, CAMPANA, CEI, LORENZATO, PONTAROLLO. All. Andrea SEGAFREDO.

RUGBY ROVATO:
CARAVANO; BORDIGA, CURIONE, VALTORTA (76’FEBRETTI), GAZZOLI; CERETTI, DE CARLI; MANCINI, VOLPINI, FRASSINE (54′-59′ TAVELLI); MILANI, ROSSETTI; CORVINO, RIZZETTI-MATTEI, BLAGOJEVIC. N.E: GRITTI, MAZZOTTI, VEZZOLI, MASNERI, PODESTA’. All: LANCINI e PODESTA’.

ARBITRO:
BALDO di Rovigo

MARCATORI.
4′ m LUNARDON, 8′ m GAZZOLI tr CARAVANO, 16′ cp CARAVANO, 24′ cp CARAVANO, 29′ cp CARAVANO, 38′ m ZALUNARDO; 41′ m GAZZOLI, 50′ m GANASSIN, 60′ cp STELLA, 73′ m CORVINO.

NOTE:
48′ Rosso MARCHETTI e Giallo CORVINO.

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