Un voto per bloccare una indagine molto scomoda nell’anno dei Mondiali. A sostenerlo è il Times
La notizia arriva dal Times: i club della Premiership a febbraio avrebbero votato per la sospensione di una indagine interna che voleva chiarire la posizione di due società accusate di aver violato il salary cap. Una delle squadre coinvolte sarebbero i Saracens, che però hanno già provveduto a smentire. La decisione di mettere uno stop all’inchiesta sarebbe puramente mediatica: non mettere le squadre inglesi al centro di una polemica a pochissimi mesi dal Mondiale che di giocherà proprio al di là della Manica.
Sulla questione è intervenuta la Rugby Players’ Association, con il boss Damian Hopley che ha chiesto chiarezza e ha paragonato l’eventuale violazione della normativa che mette un limite al budget che le società possono riservare al pagamento dei giocatori al doping.
Le sanzioni, in teoria, sono piuttosto pesanti e possono arivare anche a multe di 250mila sterline e penalizzazioni in classifica sino a 40 punti.
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