Il sindaco di Roma annuncia un bando entro fine mese. Nella struttura perevisto anche il rugby
Si torna a parlare di stadio Flaminio, vecchia “casa” del rugby azzurro e ora abbandonato a se stesso da alcuni anni: “Stiamo scrivendo un bando rivolto agli imprenditori privati nel settore dello sport e sono convinto che ci sarà chi accetterà di avere in affidamento un’opera così prestigiosa per restituirla alla sua antica bellezza e far sì che possa essere utilizzata anche da bambini e ragazzi che non hanno disponibilità economica per fare sport come scherma, nuoto, rugby o calcio”.
A parlare così è il sindaco della capitale Ignazio Marino in una intervista rilasciata alla Rai in cui sottolinea che il bando sarà pronto entro fine maggio e ha assicurato che “c’è molto interesse tra imprenditori privati attivi del mondo dello sport. Noi daremo in affidamento per un periodo molto lungo lo stadio, ma chiedendo che vengano immediatamente cantierizzate le opere per restituirlo alla sua antica bellezza”.
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