Intanto da Montpellier nessuna novità sulle condizioni della piccola Ayla. A Narbonne un corteo per salutarlo
Sono stati Neemia Tialata e Chris Masoe a riconoscere ufficialmente il corpo di Jerry Collins dopo l’incidente stradale che ha tolto la vita all’ex All Blacks e a sua moglie. Fino a quel momento, rivela la stampa neozelandese, nessuno lo aveva ancora visto. Non ci sono invece notizie dall’ospedale Lapeyronie di Montpellier dove è ricoverata la piccola Ayla, la figlia del giocatore e della donna di appena tre mesi che sta lottando tra la vita e la morte.
La città di Narbonne, dove quest’anno ha giocato, lo ha salutato con un corteo silenzioso a cui hanno partecipato 1500 persone.
Intanto a Porirua, in Nuova Zelanda, si sta pensando di intitolare lo stadio locale al terza linea che qui (a una ventina di chilometri da Wellington) è cresciuto rugbisticamente. La struttura è nota attualmente come Porirua Park, ma il sindaco Nick Leggett ha fatto sapere che la sua intenzuione sarebbe qualla di ribattezzarlo in Jerry Collins Memorial. Niente di deciso, comunque, il primo cittadino deve prima parlarne con la famiglia.
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