I tutti verdi alla Coppa del Mondo, i fatali quarti di finale e le sfide con l’Australia
L’Irlanda ha partecipato a tutte e sette le edizioni della Coppa del Mondo, senza mai arrivare oltre i quarti di finale. Nelle prime due RWC per i tutti verdi è stata fatale l’Australia (vincente 33-15 nel 1987 e 19-18 quattro anni più tardi) e due sono le volte in cui l’eliminazione è avvenuta per mano dei Galletti (36-12 nel 1995, 43-21 nel 2003). Il peggior piazzamento è quello del 2007 in Francia, quando la grandissima performance dell’Argentina costrinse i Bleus, padroni di casa, al secondo posto nella pool escludendo l’Irlanda dal tabellone finale. Tra le Home Nations (le nazionali anglosassoni), l’Irlanda è l’unica a non aver mai raggiunto le semifinali. Ma date le premesse con cui la squadra di Schmidt si presenta al via, siamo pronti a scommettere che questa barriera fatale verrà presto infranta…
DIAMO I NUMERI: LA SQUADRA
L’Irlanda, complessivamente, ha disputato 30 partite iridate, vincendone diciassette e perdendone tredici, per un totale di 819 punti segnati e 584 subiti. La vittoria più larga è il 64-7 con cui ha battuto la Namibia a Sidney nel 2003, match in cui la squadra segnò anche il record di mete marcate in un singolo incontro della RWC (10).
Le due peggiori sconfitte sono arrivate nel 1995, entrambe con 24 punti di scarto negativo: nel match del girone vinse la Nuova Zelanda 43-19, ai quarti di finale la Francia 36-12.
Due tra i momenti più belli e più brutti di sempre sono arrivati da sfide contro l’Australia. 1991, Lansdowne Road, quarti di finale, Gordon Hamilton marca una meta negli ultimissimi minuti, l’Irlanda già si vede in semifinale, ma contro Campese & Company mai dire mai; Michael Lynagh segna una marcatura allo scadere rovinando la festa. Mentre, nel 2011 i tutti verdi battono i Wallabies nel girone al termine di una partita tiratissima.
Ecco gli ultimi istanti, ora drammatici ora entusiasmanti, di due fantastiche partite.
RWC 1991: Australia-Irlanda, minuti finali
RWC 2011: Australia-Irlanda, highlights
DIAMO I NUMERI: I GIOCATORI
Il record di presenze iridate spetta a Brian O’Driscoll con 17 partite giocate tra l’edizione 1991 e quella 2011, seguito da O’Gara (14, 2003-2011) e O’Connell (13, 2003-2011). Al divino BOD spetta anche il record di maggior numero di match disputati da capitano (8), ma non quello di giocatore più giovane che va a Gordon D’Arcy sceso in campo il 15 ottobre 1999 contro la Romania a 19 anni e 247 giorni. Il più vecchio ad andare in campo è stato il pilone Philip Andrew Orr che, il 7 giugno 1987, ha giocato contro l’Australia all’età di 36 anni e 175 giorni.
Per quanto riguarda i punti marcati, ai primi posti quattro aperture: Ronan O’Gara (93), George Humphreys (70), Patrick Keyes (68) e Paul Elwood (45); in quinta piazza (e prima non apertura) O’Driscoll (41 punti), metamen irlandese ai Mondiali (7).
I giocatori dell’isola di smeraldo sono molto disciplinati: in sette partecipazioni si contano solo tre cartellini gialli e nessun rosso. Nel video qui sotto, una clip dedicata a Brian O’Driscoll alla Coppa del Mondo e la prima meta segnata in assoluto dal giocatore nella sua carriera internazionale, nel1999 a Lansdowne Road contro gli Stati Uniti proprio durante un match della RWC.
Brian O’Driscoll alla Coppa del Mondo
RWC 1999: Irlanda-Stati Uniti,prima meta internazionale di Brian O’Driscoll
Roberto Avesani
Scopri le altre squadre del Torneo sino ad ora pubblicate: Inghilterra – Nuova Zelanda – Italia – Argentina – Australia – Galles – Francia – Scozia – Sudafrica – Samoa – Fiji – Romania, Costa d’Avorio, Georgia e Giappone
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.