Gli Highlanders alla Coppa del Mondo: quel calcio sbagliato che valeva anche una riscossa e i fatali All Blacks
Gli Highlanders hanno partecipato a tutte e sette le edizioni della Coppa del Mondo. Nelle prime sei si sono qualificati alla seconda fase e cinque volte sono stati fatali i quarti. Solo nell’edizione del 1991 la Scozia è arrivata in semifinale perdendo per 9-6, a Murrayfiled, contro un’Inghilterra fresca vincitrice del Five Nations con tanto di Grande Slam. Nella finale terzo quarto posto si imposero gli All Blacks, costringendo la Scozia al quarto posto finale. È questo il miglior piazzamento mondiale della sua storia che la colloca in ottava posizione nella graduatoria generale del Torneo.
Nel 2011, in Nuova Zelanda, il cammino degli scozzesi si è interrotto al girone a causa delle sconfitte inflitte dall’Inghilterra (16-12) e dall’Argentina (13-12).
DIAMO I NUMERI: LA SQUADRA
Il numero totale di partite giocate ai Mondiali dalla Scozia è 33: le vittorie sono 19, le sconfitte 13, mentre un solo match è finito in pareggio. I punti totali segnati sono 972, quelli subiti 620. L’affermazione più larga mai ottenuta dalla nazionale del cardo resta anche il suo record di mete in una gara iridata (13). La peggior sconfitta è il 51-9 subita nel Mondiale 2003 dalla Francia nel match del girone.
Il video qui sotto raccoglie gli highlights dell’unico pareggio iridato ottenuto dagli Highlanders: torniamo a Christchurch, il dove il 23 maggio 1987 Scozia e Francia pareggiano 20-20
RWC 1987: Francia-Scozia, highlights
DIAMO I NUMERI: I GIOCATORI
Il record di presenze spetta a Chris Paterson, a quota 15 caps iridati collezionati nelle edizioni tra il 1991 e il 2011. Il giocatore scozzese più giovane a essere sceso in campo nella competizione mondiale è il terza linea John Barkley che il 23 settembre 2007 fu schierato contro la Nuova Zelanda all’età di 20 anni e 364 giorni; mentre è il pilone Norman Rowan il più anziano di sempre, avendo giocato nel 1987 a 35 anni e 258 giorni, contro la Romania. Bryan Redpath è sia il più giovane capitano iridato (28 anni e 106 giorni) sia il giocatore che più volte ha guidato la Scozia ai Mondiali: i suoi captain caps sono 5, a pari merito con il pilone David Sole.
Sul fronte punti, in testa a tutte le classifiche, c’è Gavin Hastings. L’estremo, che ha partecipato a tutte le edizioni tra il 1987 e il 1995 comprese, detiene sia il record di punti (227) sia quello di mete iridate (9) sia quello di marcature in una singola partita (4, nel già citato match contro la Costa d’Avorio). Il video qui sotto raccoglie alcuni momenti mondiali di Gavin Hastings.
Gavin Hastings alla RWC
LA BESTIA NERA: I QUARTI CONTRO LA NUOVA ZELANDA
Anche nella storia dello sport ci sono corsi e ricorsi. Cinque volte la Scozia è stata sconfitta ai quarti di finale e, in ben tre occasioni, l’eliminazione è avvenuta per mano della Nuova Zelanda. Nel 1987 gli All Blacks si sono imposti per 30-3, nel 1995 per 48-30 e, quattro anni più tardi, per 30-18. Nelle ultime quattro edizioni le due squadre si sono incontrate una sola volta: nel 2007 in un match di girone. In quell’occasione i tutti neri si sono imposti per 40-0.
Roberto Avesani
Scopri le altre squadre del Torneo sino ad ora pubblicate: Inghilterra – Nuova Zelanda – Italia – Argentina – Australia – Galles – Francia – Irlanda – Sudafrica – Samoa – Fiji – Romania, Costa d’Avorio, Georgia e Giappone
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.