Il ct fa sapere che sarà ancra lui a guidare l’Italia la prosima estate nel continente americano: “Lo prevede il contratto”
Parla con la Gazzetta dello Sport il ct Jacques Brunel. Non è la prima intervista che rilascia dopo il caso clamoroso che ha fatto slittare l’inizio del ritiro di Villabassa di una settimana, con i giocatori che non si sono allenati per via dello scontro sulla FIR sul caso-premi (e molto, molto altro. Ricordiamolo sempre).
Ieri pomeriggio a Sky aveva detto che lo stop forzato non aveva in realtà smosso molto le acque nel gruppo, che pare davvero compatto: “Non è cambiato molto – ha detto il ct a lla tv satellitare – E’ vero che non abbiamo lavorato assieme ma i ragazzi hanno fatto il lavoro fisico individualmente. La parte tecnica l’aggiungiamo questa settimana. Questi giorni sono un po’ duri, pesanti”.
Con il quotidiano rosa il tecnico si sbottona un po’ di più e fa sapere che andrà in tour con la squadra azzurra anche la prossima estate, che la sua avventura con l’Italia non si fermerà con il Sei Nazioni: “Lo prevede il contratto e ho intenzione di rispettarlo. Ho ambizioni ed entusiasmo del primo giorno e troppa esperienza per non sapere come reagire”
E sullo scontro FIR-giocatori? “Il caso è chiuso e finito, non voglio tornarci su. Guardo avanti e al tanto che ci aspetta”. Infine l’annuncio che i nomi dei 31 che andranno in Inghilterra per la RWC verranno annunciati a metà agosto, prima del ritiro in programma a Torino in vista della sfida con la Scozia del 22 agosto.
https://www.youtube.com/watch?v=ne6FxMGewdc&feature=youtu.be
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