L’estremo inglese rivela le sue sensazioni dopo la concussion subita nell’ultimo Sei Nazioni
ph. Paul Childs/Action Images
Durante il lancio promozionale della nuova maglia inglese per i prossimi Mondiali, Mike Brown è tornato sulla concussion subita in febbraio al Sei Nazioni contro l’Italia rivelando dei particolari, anche personali, che il Telegraph ha riportato:”Non nascondo che questo è stato l’infortunio più grande della mia vita e quello che mi ha portato più problemi, e non parlo solo dal punto di vista fisico. Ad un certo punto ho temuto che la gente e i miei tecnici mi additassero di fare finta, a causa di alcune mie paranoie. Magari qualcuno avrebbe potuto credere che mi stessi risparmiando per la Coppa del Mondo, senza voler dare il mio contributo al club ma garantisco che non era così”.
Un periodo davvero nero quello di Brown, nonostante avesse provato da subito a rientrare in campo contro Irlanda e Francia già nello stesso Sei Nazioni, il quale ha detto pure di avere avuto grandi problemi derivanti dalle forti emicranie e che soltanto da pochissimo ha ripreso ad effettuare corse con contatti fra lui e gli avversari.
“Adesso mi sento finalmente pronto e quando andremo a Denver, per finalizzare la nostra preparazione, arriverò al meglio della mia forma. Non sono più spaventato. Voglio tornare là fuori e prendermi i placcaggi prima dei miei compagni in allenamento e poi degli avversari, senza paura”.
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