4 partecipazioni alla Coppa del Mondo, 14 presenze e il record di punti segnati (ben 125) di tutte le isole del Pacifico
Nome: Nick Tyrone
Cognome: Little
Ruolo: Apertura
Edizioni RWC disputate: 1999 – 2003- 2007 – 2011
Presenze RWC: 14
Punti RWC: 125
Nemmeno un milione di residenti. Tanti (o pochi) sono le persone che abitano nelle Isole Fiji, questo piccolo e semi sperduto arcipelago del Pacifico. Pochi abitanti certo, ma una produzione di giocatori di alto livello che ha pochi pari nel resto del mondo, forse solo in Galles.
Tra i più importanti della storia della nazionale figiana c’è sicuramente Nicky Little. Nato a Tokoroa nel ‘76, Nicky può vantare una famiglia di grande tradizione rugbistica: il cugino è infatti il centro degli All Black Walter Little.
Nicky esordisce con la maglia bianca delle Fiji a 19 anni, nel 1996 a Pretoria contro il Sudafrica, e mette subito in mostra doti interessanti. Non è un figiano purosangue (la madre è neozelandese non maori), e più volte questo gli viene fatto notare, però non si fa abbattere da nessun avversario, in campo o fuori, e continua a macinare presenze e punti.
Little raggiunge il punto più alto della sua carriera nel 2007, proprio durante la RWC. Nei primi due match i “Flying Fijians” superano di misura i giapponesi di Kirwan e con un punteggio più largo il Canada, mentre perdono pesantemente contro l’Australia. Little segna 24 punti nelle due partite iniziali, mentre viene tenuto a riposo in quello con i Wallabies. Il Galles capitanato da Gareth Edwards compie un percorso praticamente identico, anche se con punteggi molto più ampi.
12 settembre, Stade de la Beaujoire, Nantes, più di 37mila spettatori sugli spalti sono pronti ad assistere alla sfida tra le due nazionali che si giocano con uno scontro diretto l’accesso ai quarti di finale: il terzo per i dragoni, il primo per gli isolani.
Entrata in campo, inni, pronti, via e i figiani fanno vedere i sorci verdi ai gallesi: nella partita che segna il centesimo caps per il capitano Gareth Edwards, primo gallese di sempre a raggiungere questo traguardo. I dragoni si trovano sotto per 25 a 3 dopo soli 12 minuti. Alla fine del primo tempo Popham riesce a schiacciare in meta e accorciare le distanze, con i figiani che finiscono in 14 per l’ammonizione di Qera.
Il secondo tempo inizia con i figiani ancora in cattedra nonostante l’uomo in meno. Una difesa molto fisica, asfissiante, che non consente ai gallesi di sfruttare la superiorità numerica. Finalmente i giocatori in maglia rossa riescono a sfruttare un contrattacco ed è Shane Williams, dopo 60 metri di corsa, tre placcaggi evitati e un tuffo spettacolare, a dare il via al recupero dei dragoni.
Nell’ordine Thomas, Jones e Martyn Williams segnano le altre 3 mete che trascinano i britannici a condurre per 31 a 34. I figiani però non ci stanno e a 4 minuti dalla fine trovano la quarta e decisiva marcatura. Little ancora una volta non sbaglia, porta a 18 i propri punti in questo match e le Fiji per la prima volta nella storia ai quarti di finale della RWC.
Poco prima dei festeggiamenti però Nicky si infortuna a un ginocchio ed è costretto a uscire in barella. Nulla di rotto, diranno i medici, ma il quarto di finale conquistato in buona parte anche per i suoi punti al piede rimase un miraggio per l’apertura figiana.
Il numero 10 prese parte anche alla spedizione 2011 in Nuova Zelanda, nella quale la sua nazionale non supererà la fase a gironi. Il suo ruolino registra la partecipazione a ben 4 edizioni della Coppa del Mondo, con 14 presenze e ben 125 punti messi a referto, record non solo figiano ma di tutte le isole del Pacifico.
Matteo Zardini
Leggi le altre cartoline mondiali: Jonny Wilkinson – John Kirwan – François Pienaar e Nelson Mandela – Mario Ledesma – David Campese – Shane Williams – Serge Blanco – Brian O’Driscoll – Gavin Hastings – Victor Matfield – Brian Lima – Takudzwa Ngwenya
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