L’ex All Blacks lamenta mancati pagamenti, la franchigia invece dice che li voleva depositati su un conto offshore
Qualche giorno fa la notizia della separazione con effetto immediato tra Carlos Spencer e Eastern Province, la franchigia sudafricana dove si trovava da qualche anno e dove era tecnico delle skills. Nell’emisfero sud si è fatto un gran parlare di questa vicenda, con l’ex All Blacks e il suo agente David Jones che hanno dichiarato che il motivo dell’addio era da ricercare nei mancati pagamenti di stipendio da parte della società.
Eastern Province però ora risponde per le rime con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito del club con cui il presidente Cheeky Watson fa sapere che gli unici problemi sul pagamento degli emolumenti risiedeva nella richiesta avanzata dallo stesso Spencer di accreditare gli stipendi su un conto offshore.
I media neozelandesi parlano di un possibile sbarco dell’ex apertura nel nuovo staff tecnico degli Auckland Blues di Tana Umaga.
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