Il Telegraph rivela le regole interne stabilite dalla RFU per l’uso di twitter, facebook e instagram
ph. Sebastiano Pessina
Non postare nulla quando non si è sereni o dopo una brutta sconfitta; tifosi e/o giocatori di altre squadre possono provocarti, tu non reagire; non postare foto di nudo, mentre fumi, bevi o guidi; se ottieni un risultato personale importante prenditi 30 secondi di riflessione prima di ringraziare i tifosi; condividi foto che riguardano progetti comuni della squadra; ricordati che ogni cosa che posti può essere usata contro di te, anche se la cancelli; non usare parole scurrili, indecenti o insultanti, non utlizzare espressioni inappopriate che riguardino l’origine etnica, il colore, la razza, la fede, l’orientamento sessuale o la disabilità.
Sono le regole basilari sull’utilizzo dei social network che la RFU ha invitato a seguire durante la RWC di settembre, destinatari sono ovviamente giocatori e staff della nazionale. A rivelarle oggi è il Telegraph, che fa sapere che si tratta di regole fortemente volute dal ct Stuart Lancaster, che in tutto i punti del regolamento sono 24 e dove si ricorda che iniziare una discussione su twitter “è una battaglia che non si può vincere”.
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