Al centro del contenzioso, il non rispetto nel Championship delle quote nere stabilite a inizio stagione
Cinque giocatori sudafricani iscritti alla confederazione sindacale South African Trade Union Cosatu (tradizionalmente legata alla popolazione nera) hanno intrapreso azioni contro la Federazione sudafricana per la loro esclusione dalla Nazionale. Lo Strategic Transformation Plan (STP) da poco lanciato dalla SARU, punta ad avere più giocatori non bianchi al’interno delle squadre nazionali e domestic. Una delle tappe, era che tra i sette non bianchi della nazionale in campo nelle partite del 2015 almeno due fossero black Africans. E le convocazioni del Championship non hanno seguito questa indicazione. Come si legge su rugbyweek, che riporta la notizia, contro l’Argentina i non white erano Habana ed Hendriks (mixed race), poi Mtawarira, Trevor Nyakane, Siya Kolisi e Lwazi Mvovo. Cinque, e non sette. Come ha dichiarato un dirigente locale del Cosatu, anche due giocatori Springboks bianchi avrebbero appoggiato la protesta. Anche questi nomi, così come quelli dei protagonisti dell’iniziativa, restano al momento top secret.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.