Clamorosa azione da parte del piccolo partito, che attacca le “convocazioni razziste” chiedendo il ritiro dei passaporti
Un’azione legale mossa alla corte di Pretoria e finalizzata all’esclusione della squadra sudafricana dal Mondiale inglese. Sono queste le intenzioni intraprese contro la Federazione Springboks e il Ministro dello Sport dal partito Agency for New Agenda (prima conosciuto come South Africa First), che avrebbe richiesto la consegna del passaporto di giocatori e membri dello staff per impedire la possibilità di volare in Inghilterra. Il motivo, ancora una volta e dopo le recenti rivendicazioni della confederazione sindacale del COSATU, è quello delle quote nere non rispettate al momento dell’annuncio della squadra iridata. Edward Mahlomola Mokhoanatse, Presidente dell’ANA, ha dichiarato: “L’azione è fatta per difendere la nostra costituzione e per buttare nella spazzatura ciò che resta del razzismo e della discriminazione”. Mokhoanatse ha richiesto che venga istituita una commissione che valuti i “non cambiamenti” che vi sono stati nel rugby sudafricano e le convocazioni “fatte su criteri razzisti e in favore dei bianchi”. Non solo, le stesse richieste l’ANA le ha mosse anche a World Rugby , cui si è ufficialmente rivolta. A riportare notizia e dichiarazioni il The Guardian.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.