I Wallabies senza problemi si prendono i cinque punti contro un Uruguay volitivo ma di un livello inferiore
Ph. Action Images-Darren Staples
Non c’è storia al Villa Park di Birmingham, dove l’Australia batte 65-3 l’Uruguay.
Al sesto minuto è McMahon ad aprire la lista delle marcature dei bicampioni del mondo che, nella successiva mezz’ora, mettono l’ovale ben cinque volte oltre la linea di meta dei rivali. Nell’ordine Tomane, Mumm, Speight e McCalman vanno a realizzare portando il punteggio all’intervallo 31-3, in virtù della non totale precisione di Quade Cooper in fase di conversione, con peraltro l’apertura resasi protagonista di un placcaggio pericoloso e sanzionato dall’arbitro con un cartellino giallo, e del piazzato sudamericano timbrato dal piede del solito Bercesi.
La ripresa diventa quindi una formalità: gli uruguaiani, sempre con grande dignità, ci provano ma non trovano mai il bandolo della matassa. Mitchell nel frattempo ne approfitta per mettere a referto altre due realizzazioni sistemando lo score al cinquantesimo sul 41-3. Poi sono nuovamente McClalman e McMahon a far esultare Cheika e i suoi uomini per il 53-3 a dieci minuti dal termine. Nel finale c’è spazio anche per la gioia con mete di Toomua e Kurudrani, e per un ultimo assalto dell’Uruguay, che però non trova gloria. Il finale è 65-3.
Australia: 15 Kurtley Beale, 14 Joe Tomane, 13 Henry Speight, 12 Matt Toomua, 11 Drew Mitchell, 10 Quade Cooper, 9 Nick Phipps, 8 Wycliff Palu, 7 Sean McMahon, 6 Ben McCalman, 5 Will Skelton, 4 Dean Mumm (captain), 3 Toby Smith, 2 Tatafu Polota-Nau, 1 Scott Sio.
Riserve: 16 Stephen Moore, 17 Sekope Kepu, 18 Greg Holmes, 19 Kane Douglas, 20 Rob Simmons, 21 Will Genia, 22 Bernard Foley, 23 Tevita Kuridrani
Marcatori per l’Australia
Mete:Matt Toomua (70), Sean McMahon (68,6), Ben McCalman (60,35), Drew Mitchell (51,46), Henry Speight (30), Dean Mumm (25), Joseph Tomane (8), Kuridrani (80)
Conversioni:Quade Cooper (61,35,31,9, 80)
Punizioni:
Uruguay: 15 Gaston Mieres, 14 Leandro Leivas, 13 Joaquin Prada, 12 Andres Vilaseca, 11 Rodrigo Silva, 10 Felipe Berchesi, 9 Agustin Ormaechea, 8 Juan Manuel Gaminara, 7 Matias Beer, 6 Juan de Freitas, 5 Franco Lamanna, 4 Santiago Vilaseca (captain), 3 Mario Sagario, 2 German Kessler, 1 Mateo Sanguinetti.
Replacements: 16 Nicolas Klappenbach, 17 Oscar Duran, 18 Carlos Arboleya, 19 Alejandro Nieto, 20 Diego Magno, 21 Fernando Bascou, 22 Alejo Duran, 23 Alberto Roman
Marcatori per l’Uruguay
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Felipe Berchesi (23)
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