A Wembley finisce 44 a 10 una partita a senso unico. Nuovo record assoluto di spettatori per una partita dei Mondiali
ph. Peter Cziborra/Action Images
Un Wembley colorato quasi completamente di verde (89.267 le presenze, nuovo record assoluto per una partita di RWC, batuto il rimato registrato una sola settimana fa tra All Blacks e Argentina in questo stesso stadio) accoglie le due squadre e l’Irlanda prende subito possesso della partita anche se i primi punti arrivano al 7′ con Madigan dalla piazzola. La Romania risponde con Calafeteanu – sempre da fermo – ma per la meta è solo questione di tempo: al 14′ Zebo ne marca una bellissima ma mette un piede sulla linea bianca e viene annullata, tre minuti dopo Tommy Bowe schiaccia nell’angolo lungo l’out destro e Madigan porta i suoi sul 13 a 3.
La Romania prova a reagire imbastendo qualche attacco ma manca di efficacia, il XV allenato da Joe Schmidt si riversa in avanti e al 29′ trova la seconda marcatura pesante con Earls, che sfrutta al meglio con una potente accelerazione un bel passaggio di Zebo.
Si va al riposo sul 18 a 3, risultato che sta anche un po’ stretto all’Irlanda.
La seconda frazione si apre con la seconda meta personale di Earls che dimostra di avere mani davvero sensibili nel raccogliere un delizioso calcetto di Reddan. Il leit-motiv della gara non cambia, con l’Irlanda a menare le danze e la Romania a gettare tutto il cuore e la grinta possibile sul campo, cosa che però non basta certo per colmare il gap con la squadra che ha vinto gli ultimi due Sei Nazioni.
Al 62′ arriva anche la doppietta di Tommy Bowe, una meta che significa punto di bonus per l’Irlanda. Tre minuti e arriva una nuova marcatura degli uomini in verde con Rob Kerney (infortunatosi proprio in questa azione). Non è finità al 74′ è Chris Henry a sciacciare la palla oltre la linea bianca, trainato da un carrettino che la Romania non riesce a fermare. Al 77′ è la Romania a segnare il bersaglio grosso con Tonita, finisce 44 a 10.
Irlanda: 15 Simon Zebo, 14 Tommy Bowe, 13 Jared Payne, 12 Darren Cave, 11 Keith Earls, 10 Ian Madigan, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 Chris Henry, 6 Jordi Murphy, 5 Devin Toner, 4 Donnacha Ryan, 3 Nathan White, 2 Richardt Strauss, 1 Cian Healy.
Riserve: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 Tadhg Furlong, 19 Paul O’Connell, 20 Sean O’Brien, 21 Conor Murray, 22 Paddy Jackson, 23 Rob Kearney
Romania: 15 Catalin Fercu, 14 Adrian Apostol, 13 Paula Kinikinilau, 12 Csaba Gal, 11 Ionut Botezatu , 10 Michael Wiringi, 9 Valentin Calafeteanu, 8 Daniel Carpo, 7 Mihai Macovei (c), 6 Viorel Lucaci, 5 Ovidiu Tonita, 4 Valentin Poparlan, 3 Paulica Ion, 2 Andrei Radoi, 1 Andrei Ursache
Riserve: 16 Mihaita Lazar, 17 Otar Turashvili, 18 Alexandru Tarus, 19 Johan Van Heerden, 20 Stelian Burcea, 21 Florin Surugiu , 22 Florin Ionita, 23 Florin Vlaicu
Marcatori per l’Irlanda
Mete: Bowe (19, 62), Earls (29, 43), Kearney (65), Henry (74)
Conversioni: Madigan (20, 44, 63, 75)
Punizioni: Madigan (7, 17)
Marcatori per la Romania
Mete: Tonita (77)
Conversioni: Ionita (78)
Punizioni: Calafeteanu (10)
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