A partecipare oltre 60 allenatori, al centro dell’attenzione la “distribuzione del movimento offensivo”
Il tecnico del Benetton Rugby Umberto Casellato ha coordinato la seconda sessione del progetto tecnico dei Dogi. Il comunicato:
Si è chiusa alle 13:00 di domenica la seconda sessione del “Dogi Clinics Intensive Weekend”, primo appuntamento in due giornate organizzato dall’Unione Rugby I Dogi con la propria struttura tecnica coordinata dall’head-coach della Benetton Treviso Umberto CASELLATO.
Lo stesso tema – quello della distribuzione del movimento offensivo – è stato affrontato da due angolature diverse, essendo l’appuntamento di sabato dedicato al settore giovanile e quello di domenica alle categorie seniores. Oltre 60 i tecnici partecipanti complessivamente, guidati nel lavoro tra aula e campo dai due staff selezionati per l’occasione dalla commissione tecnica dei Dogi tra le società venete di alto livello.
SESSIONE 26.09 | Categorie Under 14-16-18
Responsabile Tecnico: Umberto Casellato (Benetton Treviso)
Tecnici: Polla Roux (Rugby manager), Darrel Eigner (Mogliano Under 18, Campione d’Italia in carica), Marco Toppan (Villorba Rugby);
Analyst: Franco Properzi (Assistant Coach Marchiol Mogliano)
SESSIONE 27.09 | Seniores Serie A-B-C
Responsabile Tecnico: Umberto Casellato (Benetton Treviso)
Tecnici: Ezio Galon (Head Coach Marchiol Mogliano), Andrea Marcato (Assistant Coach Petrarca Padova), Filippo Frati (Head Coach Rugby Rovigo Delta)
Analyst: Franco Properzi (Assistant Coach Marchiol Mogliano)
Identica la struttura delle due giornate, che nello sviluppo delle 4 ore di lavoro ha tenuto conto della necessaria differenziazione tecnica rispetto alla trattazione teorica e alla parte specifica sul campo, svolta grazie all’impegno dell’Under 18 del Mogliano Rugby il sabato e alle seconde squadre di Mogliano e Petrarca la domenica.
Nel saluto iniziale del presidente Roberto FACCHINI (raggiunto anche dal presidente del Comitato Regionale Veneto Marzio INNOCENTI la domenica), la delineazione della finalità del progetto, improntato sul concetto di “condivisione”: “Non siamo qui per far scendere a pioggia concetti e principi tecnici, ma nello spirito dei Dogi, piuttosto, per condividere esperienze e spunti, partendo dalla base di un lavoro che si confronta quotidianamente con l’alto livello, ma che per questo non va comunque inteso come qualcosa di dogmatico. Il progetto Dogi Clinics proseguirà nell’arco della stagione con altre aree tecniche, ma si aprirà anche ad altri aspetti legati alla gestione di un Club, in primis quello organizzativo. Ringrazio profondamente le persone che hanno contribuito a questi primi appuntamenti dedicando il proprio prezioso tempo, ringrazio il Petrarca Rugby per averci messo a disposizione le sue magnifiche strutture, e soprattutto ringrazio i tecnici delle società che hanno voluto partecipare portando ognuno un pezzo della propria esperienza”.
Soddisfatto del lavoro il responsabile dell’area tecnica dei Dogi, Umberto CASELLATO: “Tutti noi che abbiamo deciso di partecipare a questo progetto lo abbiamo fatto con un’unica idea, quella di provare a fare ognuno per la propria parte il bene del nostro movimento. Più circolano le idee, meno si resta chiusi nel proprio perimetro, più ci si confronta, e più sarà facile che dalla condivisione di esperienze diverse possa scaturire qualcosa di veramente utile per chi ha poi la responsabilità di formare sia i ragazzi che le prime squadre. Io ho messo a disposizione quello che sto imparando ancora giorno dopo giorno, avendo la fortuna di poter fare l’allenatore di professione, sia in aula che sul campo, ma tutto il lavoro sarà comunque messo on-line e reso fruibile dai tecnici che ne faranno richiesta. In ogni caso, sono state due giornate di grande soddisfazione, abbiamo parlato di rugby tra gente di rugby, e anch’io vado a casa arricchito, come credo e spero i miei colleghi allenatori”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.