RWC 2015: la Francia piega l’orgoglio del Canada (41-18)

ph. Eddie Keogh/Action Images

Canada e Francia si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute della partita, i nordamericani nonostante il gap tecnico che li separa dai galletti non hanno alcun timore riverenziale ma i bleus sono bravi a a colpire alla prima occasione buona e al 3′ vanno in meta con Fofana, ben imbeccato da Michalak.
Canadesi che mostrano buona volontà ma sono poco efficaci e un po’ pasticcioni, Francia che ha un buon ritmo che invece concretizza appena può e al 15′ Michalak porta il risultato sul 10 a 0 grazie a un piazzato (tre punti che lo fanno diventare il miglior marcatore di sempre della naionale francese ai Mondiali, superato Lacroix a quota 124 punti). Due minuti dopo l’apertura del XV in maglia rossa, Hirayama, cerca un drop un po’ avventuroso e la palla scivola lontano dai pali.
Al 24′ nuova bella invenzione di Michalak che con un calcetto degno di Platini lancia Fofana nell’area di meta ma il centro pasticcia un po’ e non riesce a schiacciare la palla. Marcatura che però arriva al 28′ con Guirado che finalizza al meglio il lavoro di una maul avanzante.
Immediata la reazione canadese, con i nordamericani che non stanno a guardare e che schiacciano il piede sull’acceleratore: l’azione si concude con la meta di DTH van der Merwe e la trasformazione di Hirayama. Finito? Niente affatto: le giubbe rosse sono indemoniate e al 34′ arriva anche la seconda meta, stavolta con Carpenter. Hirayama no trasforma da posizione davvero facile e gara riaperta: 17 a 12 per la Francia. Non basta perché al 37′ i galletti rispondono colpo su colpo e segnano la loro terza meta con Slimani. Si va al riposo sul 24 a 12 , con i canadesi che all metà circa del primo tempo hanno perso per infortunio il loro capitano Ardron.

I primi tre punti della ripresa sono canadesi e li marca Hirayama sfruttando al meglio una punizione conquistata in mischia al 43′. Francia che si disunisce un po’ e canada che non molla: al 55′ il XV nordamericano torna sotto il break grazie a un’altra punizione del suo numero 10. Arriva subito la risposta di Michalak che riporta i suoi a +9 e i francesi ricominciano a macinare gioco e la meta del bonus arriva al 66′ con Papé. Canada che si ritrova un po’ sulle gincchia e che gioca gli ultimi 9 minuti in inferiorità numerica per il cartellino giallo a Nanyak. Ne approfita subito Grosso che marca la sua prima meta in nazionale nel giorno del suo debutto al 74′. Parra trasforma e si chiude sul 41-18.

Francia: 15 Scott Spedding, 14 Rémy Grosso, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Wesley Fofana, 11 Brice Dulin, 10 Frédéric Michalak, 9 Sebastien Tillous-Borde, 8 Damien Chouly, 7 Bernard Le Roux, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Pascal Pape, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado, 1 Eddy Ben Arous.
Riserve: 16 Benjamin Kayser, 17 Vincent Debaty, 18 Nicolas Mas, 19 Yannick Nyanga, 20 Fulgence Ouedraogo, 21 Morgan Parra, 22 Remi Tales, 23 Alexandre Dumoulin.

Canada: 15 Matt Evans, 14 Phil Mackenzie, 13 Ciaran Hearn, 12 Nick Blevins, 11 DTH van der Merwe, 10 Nathan Hirayama, 9 Phil Mack, 8 Tyler Ardron (c), 7 Richard Thorpe, 6 Kyle Gilmour, 5 Jamie Cudmore, 4 Brett Beukeboom, 3 Doug Wooldridge, 2 Aaron Carpenter, 1 Hubert Buydens.
Riserve: 16 Ray Barkwill, 17 Djustice Sears-Duru, 18 Andrew Tiedemann, 19 Evan Olmstead, 20 Nanyak Dala, 21 Gordon McRorie, 22 Harry Jones, 23 Conor Trainor.

Marcatori per la Francia
Mete: Fofana (3), Guirado (28), Slimani (37), Papé (66), Grosso (74)
Conversioni: Michalak (4, 29, 38, 67), Parra (75)
Punizioni: Michalak (15, 59)

Marcatori per il Canada
Mete: DTH van der Merwe (30), Carpenter 34)
Conversioni: Hirayama (31)
Punizioni: Hirayama (43, 55)