Al lancio del campionato i director of rugby dei club inglesi dicono la loro sul Mondiale della squadra di casa
Ieri, al Twickenham Stoop, c’è stato il lancio della Premiership 2015/2016 che vedrà i suo calcio d’inizio nel fine settimana del 16/17/18 ottobre. Tema predominante però è stata l’esclusione dell’Inghilterra ai quarti di finale ella RWC. Il Telegraph ha raccolto un po’ di parere in merito e tra i più duri c’è quello del director of rugby dei Sal Sharks, Steve Diamond: “Questo sabato sera all’Old Trafford ci sarà la finale del campionato di rugby a 13 con 80mila persone che hanno già il biglietto. Questa mattina a Manchester c’erano ancora alcuni tagliandi per la partita con l’Uruguay dell’Inghilterra, non scherzo. Ed è l’unica partita el Mondiale che ci rimane, dobbiamo ristabilirci. Possiamo dire quello che vogliamo ma rimanere fuori dai quarti, nel mio lavoro e tra i miei colleghi, è un disastro”.
Per Exeter c’era Rob Baxter, tra i nomi circolati per una eventuale sostituzione di Stuart Lancaster nel ruolo di ct: “Avrei voluto vedere una squadra inglese brillante, con carattere, capace di divertire e di farci vivere dei bei momenti ma quello che ho visto è poca gioia, poco carattere e pochi sorrisi”.
Il capo tecnico dei Saints, Jim Mallinder (che proprio ieri ha detto che l’idea di allenare una nazionale non gli spiacerebbe affatto) punta il dito sulle scelte fatte dal commissario tecnico: “Mi guardo attorno e vedo che gli altri paesi hanno fatto il possibile e il masimo per avere a disposizione i giocatori migliori ma noi non lo abbiamo fatto”, riferimento questo al caso Tuilagi e alla policy della RFU verso i giocatori che giocano all’estero.
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