A Gloucester i nipponici chiudono il loro Mondiale con un’altra vittoria
La partita inizia subito su ritmi alti ed a passare in vantaggio per primi sono gli States che con il piede di MacGinty si portano quindi in avanti, ma la reazione nipponica è rapida e veemente e si traduce nella meta messa a segno da Matsushima, per il temporaneo 3-7. Lo score così sistemato infatti resiste davvero poco: Ngwenya, dopo un’azione da ben venti fasi, riporta in vantaggio gli americani andando in meta, il Giappone però replica un’altra volta marcando pesante con Fujita e il solito Goromaru a convertire. Sul finire di frazione poi c’è ancora spazio per un’altra trasformazione ad opera dell’estremo asiatico che fissa l’8-17 con cui le formazioni vanno al riposo.
Gli ultimi quaranta minuti della fase a gironi di questo Mondiale si aprono con un botta e risposta ai pali sull’asse Goromaru-MacGinty. Le distanze restano quindi inalterate, con la stanchezza che inizia ad affiorare per entrambe le compagini. Il Giappone capisce però che è il momento di azzannare la partita alzando nuovamente la velocità del suo gioco. Eric Fry subisce un giallo e lascia i suoi in quattordici. Dalla conseguente rimessa laterale arriva la meta, con il subentrato Mafi. Dopo poco più di un’ora di gioco è 11-25 per la squadra in maglia biancorossa.
Gli statunitensi però non si danno per vinti e a dieci minuti dalla fine si riportano alla minima distanza di un solo break firmando la loro seconda meta nell’incontro con Chris Wyles e addizionando due punti sempre con MacGinty, per il 18-25 che fa vivere dei palpitanti minuti finali considerando anche il ristabilimento della parità numerica in campo.
Il ricongiungimento fra le due compagini alla fine non avviene, anzi. E’ nuovamente Goromaru a scrivere il suo nome sui tabellini per i tre punti che chiudono la contesa sul 18-28.
USA: 15 Chris Wyles (c), 14 Takudzwa Ngwenya, 13 Seamus Kelly, 12 Thretton Palamo, 11 Zach Test, 10 AJ MacGinty, 9 Mike Petri, 8 Samu Manoa, 7 Andrew Durutalo, 6 Al McFarland, 5 Greg Peterson, 4 Hayden Smith, 3 Titi Lamositele, 2 Zach Fenoglio, 1 Eric Fry
Riserve: 16 Phil Thiel, 17 Oli Kilifi, 18 Chris Baumann, 19 Cam Dolan, 20 John Quill, 21 Danny Barrett, 22 Niku Kruger, 23 Folau Niua
Marcatori per gli USA
Mete: Takudzwa Ngwenya(23), ,Chris Wyles(70)
Conversioni: Alan MacGinty(71)
Punizioni: Alan MacGinty(4), Alan MacGinty(54)
Giappone: 15 Ayumu Goromaru, 14 Yoshikazu Fujita, 13 Harumichi Tatekawa, 12 Craig Wing, 11 Kotaro Matsushima, 10 Kosei Ono, 9 Fumiaki Tanaka, 8 Ryu Koliniasi Holani, 7 Michael Broadhurst, 6 Michael Leitch (c), 5 Justin Ives, 4 Luke Thompson, 3 Hiroshi Yamashita, 2 Shota Horie, 1 Keita Inagaki
Riserve: 16 Takeshi Kizu, 17 Masataka Mikami, 18 Kensuke Hatakeyama, 19 Shinya Makabe, 20 Amanaki Lelei Mafi, 21 Hendrik Tui, 22 Atsushi Hiwasa, 23 Karne Hesketh
Marcatori per il Giappone
Mete: Kotaro Matsushima(6),Yoshikazu Fujita(27), Amanaki Mafi(61)
Conversioni: Ayumu Goromaru(8),Ayumu Goromaru(28)
Punizioni: Ayumu Goromaru(32), Ayumu Goromaru(42), Ayumu Goromaru(76)
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