A Cardiff match mai in discussione, con McCaw e compagni che marcano nove mete. In semifinale sarà sfida con gli Springboks
I primi punti del match sono di Carter dalla piazzola dopo buon avvio All Blacks, che giocano alla mano invece di calciare per guadagnare campo. La Francia risponde pareggiando il tabellino, ma al decimo Retallick stoppa il calcio di Michalak e vola in meta. Nell’occasione, il numero dieci Bleus si infortuna ed è costretto a lasciare il campo a Tales. Parra riporta i suoi a minima distanza dalla piazzola, ma palla in mano la squadra di Hansen va sempre oltre e mette pressione. Al minuto ’22, su allargamento e splendido assorbimento di due avversari da parte di Conrad Smith, Milner-Skudder rientra lasciando sul posto Speeding e Dulin e schiaccia la seconda meta della notte gallese. La partita è in mani nere, e alla mezzora Carter in splendido reverse pass manda in meta Savea. La Francia si rende pericolosa con due sventagliata, arrivata nei 22 McCaw e compagni alzano l’intensità ma dopo serie di fasi e un passaggio che rimbalza a terra Picamoles va in meta di prepotenza. A tre dal termine del primo tempo arriva però la quarta meta All Blacks: Ben SMith recupera magistralmente l’up and under, Aaron Smith corre di traverso attirando una difesa mal posizionata nel rischieramento, e al largo Savea travolge tre avversari e deborda oltre la linea.
Nervosismo in avvio di ripresa. McCaw a terra è colpito da Picamoles con una manata al volto, il calcio (in buona posizione per la Francia) è girato e il terza linea francese se ne va dieci minuti. Dulin si fa stoppare il campo da Ben Smith ma la palla nel rimbalzo esce dall’area di meta. Ma passano appena poche fasi e Kaino va oltre, dopo bellissima trasmissione dei compagni di squadra nella larghezza. La Francia ha mollato, e all’ora di gioco Savea trova l’hat trick di offload in offload, pochi minuti più tardi trova la marcatura Read dopo break di Faumuina, e c’è gloria anche per Kerr-Barlow dopo l’offload di Nonu. La marea nera deborda su Cardiff e arriva la nona meta, di nuovo con il neoentrato mediano di mischia dopo il riciclo di Moody. Finisce 62-13.
Francia: 15 Scott Spedding, 14 Noa Nakaitaci, 13 Alexandre Dumoulin, 12 Wesley Fofana, 11 Brice Dulin, 10 Frédéric Michalak, 9 Morgan Parra, 8 Louis Picamoles, 7 Bernard le Roux, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Pascal Papé, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado, 1 Eddy Ben Arous
Riserve: 16 Dimitri Szarzewski, 17 Vincent Debaty, 18 Nicolas Mas, 19 Damien Chouly, 20 Yannick Nyanga, 21 Rory Kockott, 22 Rémi Talès, 23 Mathieu Bastareaud
Marcatori Francia
Mete: Picamoles (35)
Conversioni: Parra (35)
Punizioni: Speeding (8), Parra (14)
Nuova Zelanda: 15 Ben Smith, 14 Nehe Milner-Skudder, 13 Conrad Smith, 12 Ma’a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Daniel Carter, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (c), 6 Jerome Kaino, 5 Sam Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Dane Coles, 1 Wyatt Crockett.
Riserve: 16 Keven Mealamu, 17 Joe Moody, 18 Charlie Faumuina, 19 Victor Vito, 20 Sam Cane, 21 Tawera Kerr-Barlow, 22 Beauden Barrett, 23 Sonny Bill Williams
Marcatori Nuova Zelanda
Mete: Retallick (19), Milner-Skudder (22), Savea (29, 39, 58), Kaino (50), Read (64), Kerr-Barlow (67, 70)
Conversioni: Carter (11, 24, 29, 58, 64, 67, 70)
Punizioni: Carter (6)
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