Il fallo che ha deciso la gara probabilmente non c’era e il regolamento non consentiva il ricorso alle immagini tv
Un fischio che ha deciso un quarto di finale del Mondiale. Una decisione probabilmente sbagliata (come se gli errori di giocatori e allenatori non avessero alcun peso…) presa da Craig Joubert a un minuto e poco più dalla fine di Australia-Scozia, quando sul prato di Twickenham la squadra in maglia blu era clamorosamente avanti di due punti. Un fallo, un “in avanti” che probabilmente non c’era, ma che ha concesso a Foley la possibilità di calciare e il mediano d’apertura wallaby non si è fatto pregare: ha piazzato la palla tra i pali e la partita è finita 35-34 per l’Australia.
In tanti si sono chiesti perché l’arbitro non ha chiesto l’intervento del TMO ma Joubert non poteva farlo: il regolamento di World Rugby è chiaro e si può ricorrere alle immagini tv solo in caso di azioni di meta o se è stato commesso un fallo pericoloso o violento. E non era questo il caso.
https://www.youtube.com/watch?v=xSiYF793wUg
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