In Galles starebbero pensando a giocare alcune gare del torneo oltreoceano. E al board l’idea piace
Martedì l’annuncio ufficiale che a marzo verrà giocata negli Stati Uniti la prima partita di Premiership, con Saracens e London Irish che si sfideranno a New York. Ora dal Galles arriva la notizia che qualcosa di simile potrebbe avvenire anche per il Pro12. A farlo sapere è WalesOnLine, che rivela che i board delle regions gallesi (Cardiff Blues, Newport Dragons, Ospreys e Scarlets) stanno studiando la possibilità di giocare in una grande città degli USA almeno una partita del torneo celtico, con New York, Boston e Chicago in testa alle preferenze.
Una opzione che piace anche al board dello stesso torneo, con il nuovo managing director Martin Anayi cha la media gallese dice chiaramente che “il mercato statunitense ci interessa molto vista la forte presenza di irlandesi e italiani. Pensiamo di avere qualcoa di forte da offrire e uno sponsor come Guinness ci può aiutare davvero tanto”. Anayi ha comunque confermato che non sono state messe deadline o scadenze di sorta, ma che il dossier è aperto”.
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