Cominciano nel weekend le due coppe regine per club. Girone per girone, le squadre ai blocchi di partenza
La sfida di giovedì sera tra Harlequines e Montpellier inaugura la stagione 2015/16 delle due maggiori competizioni per club europee. Il meglio del rugby a Nord si dà appuntamento sui campi per stabilire le due squadre che il 13 e 14 maggio si contenderanno al bellissimo Grand Stade de Lyon lo scettro di regine del Vecchio Continente. Il livello di gioco si alzerà ulteriormente grazie all’arrivo dei numerosi giocatori dell’Emisfero Sud che hanno scelto di accasarsi dall’altra parte dell’Equatore nel post RWC. Girone per Girone, ecco la presentazione della Champions e della Challenge Cup 2015/16.
Champions Cup
Girone 1: nonostante i tanti giocatori coinvolti alla Coppa del Mondo, i Saracens sono partiti bene in Premiership con quattro vittorie in altrettante partite. Con il rientro degli internazionali la squadra acquisirà ulteriore certezze e solidità, e per Ulster e Tolosa sarà dura contendere ai londinesi il primo posto nel Girone. Lo Stade del dopo Noves, secondo in classifica nel campionato francese, e Ulster sempre difficile da battere in casa, saranno senza i punti di Huget e Bowe per la maggior parte della stagione. Chiude il Pool l’Oyonnax, penultima in Top 14 e per la quale l’obiettivo sarà rendere difficile la vita alle altre tre e, perché no, levarsi la soddisfazione di una vittoria.
Girone 2: primo nel Top 14, Clermont si candida a passare il turno come prima classificata. A complicare la vita ai gialloblù ci penseranno certamente gli Ospreys, squadra che parte in sordina ma poi ingrana (basta vedere la partita contro le Zebre con tutti gli internazionali in campo) e i Chiefs di Exeter, che venderanno cara la pelle davanti al pubblico amico cercando qualche soddisfazione lontano da casa. E poi c’è Bordeaux, che schiererà i Wallabies Kepu e Ashley-Cooper.
Girone 3: giochi aperti con Glasgow, Northampton e Racing tutti in corsa per il passaggio del turno. I Saints hanno dalla loro la solidità delle migliori squadre inglesi a cui si aggiungerà l’esperienza di Matfield, Glasgow può battere tranquillamente tutte e due la altre candidate, e il Racing avrà dalla sua un certo Dan Carter che si aggiunge ad una rosa di primo spessore. Gli Scarlets sulla carta partono un gradino sotto, ma in Pro12 hanno stupito con un avvio fatto di sei vittorie e una sconfitta.
Girone 4: Leicester e Munster non sono forse quelle di qualche stagione fa, ma hanno l’esperienza e il know how per battere chiunque nella partita secca. Senza contare che i Tigers avranno un certo Jean de Villiers in mezzo al campo, quando si ristabilirà dalla frattura alla mascella. Poi c’è lo Stade Francais di Parisse, e la Benetton che, al momento, parte sfavorita nel confronto contro tutte e tre. Per il primo posto difficile fare previsioni.
Girone 5: Tolone campione in carica si candida per il passaggio diretto alle fasi ad eliminazioni, anche perché arriveranno Ma’a Nonu, Vermeulen e Samu Manoa (Quade Cooper contro Montpellier ha già sfoderato tutto il suo repertorio, nel bene e nel male). Ma occhio che contro Leinster e Bath è vietato distrarsi. Chiude il Girone, e forse la classifica alla fine delle prime sfide, i Wasps.
Challenge Cup: giochi aperti nel Girone 1 con Newcastle e Connacht candidate al primo posto, nel Girone 2 Sale potrebbe spuntarla su Casters e Pau, mentre nel Girone 3 Calvisano avrà vita durissima nelle sfide con Cardiff, Harlequines e Montpellier. Il Girone 4 vede le Zebre assieme a Gloucester, La Rochelle e Worcester: portare a casa un paio di vittorie non è impensabile. Chiude il Girone 5 con Agen, Irish, Edimburgo e Grenoble.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.