A cinque anni dal terribile infortunio il trequarti è pronto a tornare in campo
Lo scozzese Thom Evans è pronto al rientro in campo. Solo cinque anni fa il giocatore aveva rischiato la vita nel terribile infortunio al collo subito nel corso del Sei Nazioni 2010 nello scontro con il gallese Lee Byrne, quando a separarlo dalla morte fu un solo millimetro mancato di ulteriore lesione spinale. Evans giocherà la tappa di Dubai delle Seven World Series (3-5 dicembre) nella Selezione Invitational. “Sto bene. Ho già provato la mia condizione in alcune partite di esibizione e mi sento più forte che mai – ha dichiarato al Daily Mail – la mia idea in questo momento è quella di mettere insieme più partite possibili nel 7s, poi vedremo“. A curare l’ala 30enne, in questi anni di riabilitazione, è stato il medico specialista Margot Wells, che recentemente ha avuto tra i suoi pazienti Mike Brown dopo la commozione celebrale dell’ultimo Sei Nazioni durante la partita control’Italia: “I chirurghi che l’hanno operato si sono stupiti di come Thom abbia recuperato. Ma i test fisici che ha sostenuto lo confermano: è più in forma di quando giocava con continuità ed ai massimi livelli. Vedremo cosa saprà fare con la palla in mano”.
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