I capitolini si impongono lontano da casa per 18-28, trascinati dal piede di Luca Calandro
Si è giocato in terra veneta l’anticipo del sesto turno del campionato Eccellenza e al fischio finale c’è da registrare la convincente vittoria della Lazio per 18-28.
Nel primo tempo fra le due contendenti la sfida si focalizza sul piano della disciplina, con Mortali per i padroni di casa e Calandro per gli ospiti che vanno ripetutamente a cercare la trasformazione. Dopo i primi quaranta minuti di gioco il risultato che ne scaturisce è quindi è un 6-12 per la squadra romana.
La ripresa invece si accende da subito: Panetti lascia la Lazio in quattordici per un giallo comminatogli e i veneti ne approfittano andando in meta grazie a Vian, che si dimostra abile a schiacciare l’ovale sotto i pali dopo la conduzione eccellente di una maul, per il temporaneo sorpasso del San Donà sul 13-12.
Dall’altra parte però i capitolini reagiscono ferocemente piazzando un break secco di dieci punti, culminato nella meta di De Lorenzi convertita dal piede caldo di Calandro, per il 13-22 che di fatto spacca la partita.
Nel finale infatti, l’ulteriore segnatura pesante di Falsaperla e l’ennesima doppia controrisposta dell’apertura laziale modificano la forma ma non la sostanza.
Sabato la giornata prosegue con le sfide Rovigo-Viadana e Fiamme Oro-Mogliano che valgono i piani alti. Calvisano e Padova sfidano rispettivamente L’Aquila e Lyons Piacenza per continuare a correre.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.