Il terza linea gallese commenta il gioco dei campioni del mondo e la loro superiorità
“Size doesn’t matter”. Questo il sunto delle parole del terza linea gallese Justin Tipuric a proposito della vittoria All Blacks al Mondiale. In un’intervista a WalesOnLine, il Dragone ha parlato del gioco dei tutti neri con queste parole: “Si può solo imparare da loro. Pensi di essergli così vicino, pensi di aver fatto le cose bene ma poi loro hanno qualcosa che è ancora meglio. A loro le idee arrivano prima, e quando gli altri le hanno assimilate già ne propongono una nuova. Bisognerebbe avere il thinking processes di giocatori come McCaw, Conrad Smith, Dan Carter e via dicendo”. E proprio questo è per Tipuric il punto fondamentale: “Prendono sempre buone decisioni, qualunque sia la partita, ed è per questo che sono i più forti”. Tipuric ripensa poi agli avversari affrontati al Mondiale: “Chi si eleva è Pocock. Bisogna presidiare il breakdown, penso che l’abbiamo fatto bene, ma è così abile nel recuperare palloni…Contro di noi Hooper non ha giocato, ma anche Fardy è un top player”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.