Il giocatore All Blacks ha pubblicato immagini molto forti riguardanti due minori
Al termine della trionfale Coppa del Mondo, il centro All Blacks Sonny Bill Williams nei panni di testimonial Unicef si è recato in Libano per visitare un campo profughi destinato ai rifugiati provenienti dalla Siria. In data 29 dicembre, sul suo seguitissimo profilo Twitter ha pubblicato due immagini molto dure che immortalano due bambini deceduti in guerra e accompagnate dal testo “What did these children do to deserve this? This summer share a thought for the innocent lives lost everyday in war”. E ora a criticare duramente questo gesto è la stessa organizzazione.
Unicef New Zealand ha infatti preso le distanze tramite la portavoce Patrick Rose che al Guardian ha dichiarato che mai loro stessi avrebbero pubblicato immagini “così sconvolgenti e scioccanti: non è il nostro modo di fare, non abbiamo fatto quelle foto, ma non le ha fatte nemmeno lui perché non è ciò che ha visto nella sua permanenza in Libano, e non ci ha consultato prima di procedere”. Oltre al gesto, ad essere coinvolta è anche la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia: “Questa è una violazione fondamentale dei diritti di questi bambini”, ha sentenziato la stessa Rose.
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