Il patron del Tolone “avverte” Dominguez: ” Se mi dovessi accorgere di essermi sbagliato farei marcia indietro”
Mourad Boudjellal è uno di quei personaggi che comunque venga giudicato fa comunque la felicità dei giornalisti, perché è uno di quelli che non ti lascia mai senza un titolo, una espressione gergale per dire che nelle sue dichiarazioni c’è sempre un qualcosa capace di attirare l’attenzione. Oggi Midi Olympique pubblica una intervista al patron del Tolone e come sempre gli spunti non mancano.
Sulla non facile e poco brillante (finora) stagione della sua squadra dice che “quella in corso è un’annata di transizione. Il fatto che oggi Laporte ci sia e domani no porta dei problemi: era il mio interlocutore privilegiato ma ora bisogna organizzarsi senza di lui” e “ora c’è Dominguez. Io l’osservo e lui mi osserva. Se mi dovessi accorgere di aver fatto un errore non avrei nessun problema a fare marcia indietro“.
Poi i giocatori, nuovi o vecchi: “Mi aspetto molto di più da Quade Cooper, che sta giocando a un livello più basso di quello che ci ha spinti a ingaggiarlo. Non posso non dire di non aver qualche paura quando vedo le prestazioni attuali di Ma’a Nonu. O che ho l’impressione che Tom Taylor, che avrebbe potuto essere un All Blacks, tremi ogni volta che c’è da calciare una punizione (…) Sui rinnovi vedremo caso per caso, ma effettivamente questa estate dovremo separarci da alcuni giocatori che hanno fatto la storia di questa squadra. Devo pensare al futuro e non farmi travolgere dai sentimenti, non ci saranno altre stagioni di transizione”.
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