A Murrayfield partita poco spettacolare ma intensa. Buona la prima di Eddie Jones
Il match di Murrayfield parte subito a ritmi alti e grande intensità. Dopo appena sette minuti arriva la prima meta internazionale di Kruis, che riceve da Billy Vunipola e schiaccia di prepotenza. La Scozia non ha subito il colpo, aumenta giri e collisioni ed accorcia dalla piazzola con Laidlaw dopo fuorigioco ospite sul breakdown. Le occasioni per marcare mancano ma la partita è piacevole sia per le feroci pulizie sul breakdown che per alcuni errori palla in mano che rendono le manovre lunghe. In finale di tempo Laidlaw torna dalla piazzola e porta i suoi a minima distanza e i primi quaranta si chiudono sul 7-6 Scozia.
In avvio di ripresa sono i padroni di casa ad impostare le prime manovre ma la difesa inglese sale bene, mentre la doppia opzione al piede Ford-Farrell permette risalite del campo con il minimo sforzo. Al minuto ’50 la prima sfuriata di Hartley e compagni, che entrano in zona rossa, danno un paio di accelerate e marcano alla bandierina con Nowell dopo bel passaggio di Vunipola. Nuova azione inglese, questa volta abrasiva e paziente ma senza successo. Per tornare a muovere il tabellino serve allora il piede di Farrell che aggiusta la mira e porta i suoi sopra break quando si entra nell’ultimo quarto di gioco. La Scozia ci prova palla in mano ma la difesa ospite è efficacie sia con la spia in anticipo che costringe la Scozia a giocare con la seconda linea d’attacco. A dieci dal termine Laidlaw riporta i suoi sotto break dopo fuorigioco di Lawes, a cinque dal termine Borwn calcia direttamente fuori dando una buona piattaforma alla squadra del cardo che però fatica a mettersi sul piede avanzante anche per la difesa in maglia bianca che raddoppia sul portatore. L’ultima azione è dell’Inghilterra che controlla per un minuto e mezzo. Finisce 15-9.
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Mark Bennett, 12 Matt Scott, 11 Tommy Seymour, 10 Finn Russell, 9 Greig Laidlaw (c), 8 David Denton, 7 John Hardie, 6 John Barclay, 5 Jonny Gray, 4 Richie Gray, 3 Willem Nel, 2 Ross Ford, 1 Alasdair Dickinson.
A disposizione: 16 Stuart McInally, 17 Gordon Reid, 18 Zander Fagerson, 19 Tim Swinson, 20 Blair Cowan, 21 Sam Hidalgo-Clyne, 22 Duncan Weir, 23 Duncan Taylor.
Marcatori Scozia
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Laidlaw (16, 37, 68)
Inghilterra: 15 Mike Brown, 14 Anthony Watson, 13 Jonathan Joseph, 12 Owen Farrell, 11 Jack Nowell, 10 George Ford, 9 Danny Care, 8 Billy Vunipola, 7 James Haskell, 6 Chris Robshaw, 5 George Kruis, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Dylan Hartley (c), 1 Joe Marler
A disposizione: 16 Jamie George, 17 Mako Vunipola, 18 Paul Hill, 19 Courtney Lawes, 20 Jack Clifford, 21 Ben Youngs, 22 Alex Goode, 23 Ollie Devoto
Marcatori Inghilterra
Mete: Kruis (13), Nowell (50)
Conversioni: Farrell (13)
Punizioni: Farrell (62)
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