A San Donà gli Azzurrini lottano ma subiscono sette mete. Galles e Francia a punteggio pieno
La Nazionale Under 20 è scesa in campo a San Donà nella seconda giornata del Sei Nazioni di categoria. L’Inghilterra si è imposta 42-7 al termine di un match condizionato dal campo pesante e in cui gli avversari si sono imposti nel confronto fisico sul breakdown. I primi quaranta si sono chiusi sul 17-0 per gli ospiti, dopo che per il primo quarto di gioco gli Azzurrini avevano tenuto bene il campo senza concedere punti, ma poi le due mete di Singleton e quella di Malins all’angolino hanno dato il gap agli avversari. In avvio di ripresa l’Inghilterra mette le mani sul match con la marcatura di Perkins da rolling maul e di Singleton dopo break dei suoi dai propri 22. Le cose si complicano per gli Azzurrini per il giallo a Ciotoli causa intervento al collo, ma nonostante l’inferiorità arriva la prima meta di casa con Venditti che trova un buon angolo di impatto e pesta sulle gambe. Gli ospiti si riportano nei 22 e da giocata in touche con rientro sul lato corto Singleton marca la quarta personale e sesta della sua squadra. All’ultima azione arriva anche la settima meta inglese. Finisce 42-7.
Galles-Scozia: i padroni di casa si impongono 18-15 grazie al calcio di punizione di McBryde che ad un minuto dal termine sblocca la situazione di pareggio.
Francia-Irlanda: due su due per i Bleus che bissano il successo con l’Italia battendo 34-13 l’Irlanda. A Narbonne i primi quaranta si sono chiusi sul 17-13 per i padroni di casa. In testa Francia e Galles guidano con 4 punti (i transalpini sono avanti per la miglior differenza punti).
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.