Guinness Pro12: Benetton, tris sfiorato. Munster espugna Monigo 13-16

ph. Alfio Guarise

La pioggia caduta in maniera copiosa su Treviso non favorisce lo spettacolo fin dai primi minuti di gioco, ma la Red Army riesce comunque a districarsi meglio sul campo pesante nella parte iniziale del match. E all’undicesimo, dopo una lunga azione condotta nei 22 trevigiani, è van den Heever a trovare il varco al largo per la meta (poi non trasformata da Keatley) dello 0-5. La reazione dei veneti non tarda ad arrivare e la difesa ospite è costretta agli straordinari per contenere i biancoverdi, ad un passo dalla meta con Sgarbi prima e con Lazzaroni e Lucchese poi nella stessa azione. Dieci minuti di prolungato assedio, alla fine, vengono concretizzati dalla carica decisiva di Barbieri al 25′ e Hayward con la trasformazione porta avanti i suoi (7-5). Munster si riprende ben presto il pallino del gioco e prova a costruire qualcosa che possa impensierire la difesa del Benetton, sfiorando la seconda marcatura con van der Heever che viene portato fuori in extremis da Lazzaroni. Al rientro negli spogliatoi i veneti sono avanti 7-5.

Ad inizio ripresa, però, il Benetton va subito vicino alla meta. Nitoglia recupera l’ovale e serve all’esterno Hayward che si lancia con un grubber ma non riesce a schiacciare  in meta prima che Keatley annulli. La partita intanto continua a non decollare e il ritmo resta blando, le tante mischie non aiutano al gioco ma la superiorità di Treviso nelle fasi statiche gli consente di risalire il campo e di conquistarsi un comodo calcio di punizione che Hayward non sbaglia (10-5). La Red Army ribatte colpo su colpo e alza di qualche tacca l’intensità delle proprie azioni, quanto basta per entrare in zona rossa e marcare la seconda meta di giornata con Saili al 57′. Keatley non converte e si resta sul 10-10. Il Benetton si riorganizza con pazienza e attenzione, mettendo nuovamente il naso nei 22 irlandesi e uscendone con un altro piazzato di Hayward per il 13-10. Poco dopo Keatley pareggia e le due squadre approcciano gli ultimi dieci minuti sul 13 pari. Munster sembra avere più forze e trova un buco centrale con Scannell che entra nei 22 trevigiani, la difesa tiene ma concede una punizione comoda all’apertura irlandese (13-16 al 75′). Treviso si riversa in avanti e può portare l’assalto finale anche in superiorità numerica per un giallo comminato a Kilcoyne, un altro fallo nel breakdown sembra condannare il Benetton ma i padroni di casa hanno un’ultima occasione partendo da una mischia in mezzo al campo. Un avanti di Filo Paulo, però, vanifica tutto e consegna la vittoria alla Red Army.

Edimburgo-Scarlets: gli scozzesi rimontano i gallesi nella ripresa dopo un primo tempo chiusosi sul 16-23 e si impongono 24-23. Decide la meta di Ben Toolis al 64′. Scarlets che restano piantati al palo in seconda posizione, a -5 da Connacht.

Benetton: Jayden Hayward, Ludovico Nitoglia, Luca Morisi, Alberto Sgarbi (c), Angelo Esposito, Sam Christie, Alberto Lucchese, Robert Barbieri, Marco Lazzaroni, Marco Barbini, Tom Palmer, Filo Paulo, Simone Ferrari, Luca Bigi, Alberto De Marchi
A disposizione: Federico Zani, Cherif Traorè, Filippo Filippetto, Jeff Montauriol, Dean Budd, Andrea De Marchi, Chris Smylie, Tommaso Iannone

Marcatori Benetton

Mete: Barbieri (25)
Conversioni: Hayward (25)
Punizioni: Hayward (52, 64)

Munster: Andrew Conway; Darren Sweetnam, Francis Saili, Rory Scannell, Gerhard van den Heever; Ian Keatley, Duncan Williams; Dave Kilcoyne, Mike Sherry, John Ryan; Mark Chisholm, Billy Holland – capt., Jack O’Donoghue, Dave O’Callaghan, Robin Copeland.
A disposizione: Niall Scannell, Peter McCabe, Mario Sagario, Dave Foley, Tommy O’Donnell, Cathal Sheridan, Cian Bohane, David Johnston

Marcatori Munster

Mete: van der Heever (5), Saili (57)
Conversioni:
Punizioni: Keatley (68, 75)