Gli azzurrini non sfigurano, ma pagano un brutto inizio di secondo tempo e i troppi errori individuali
Gli azzurri partono con un buon piglio grazie alla mischia, ma la successiva penaltouche sui 5 metri irlandesi si conclude con un nulla di fatto complice anche delle scelte offensive poco lucide. Dall’altra parte nemmeno i Verdi riescono ad impensierire la retroguardia italiana e il match si mantiene su ritmi blandi, senza che nessuna delle squadre riesca ad accelerare in maniera decisa. E al 20′ il tabellino recita 3-3, dopo una punizione di Connon pareggiata da Mantelli. L’estremo irlandese riporta avanti i suoi al 26′, ma tre minuti più tardi l’Italia passa in vantaggio: in superiorità numerica per il giallo al pilone O’Donnell, gli azzurri spingono con il pack sui 5 metri e trovano il varco con Pettinelli per il 6-10. L’Irlanda prova a reagire ma senza costruire granché, mentre i ragazzi di Troncon mettono ancora sotto pressione la difesa e strappano altri tre punti con Mantelli al 36′. E il primo tempo si chiude sul 6-13 per gli ospiti.
La ripresa si apre con i padroni di casa sul piede avanzante, gli azzurri concedono di più rispetto al primo tempo e consentono a Connon di avvicinarsi sul 12-13 nei primi nove minuti. Gli uomini di Troncon non riescono ad uscire dalla propria metà campo e al 50′ regalano di fatto la meta ai Verdi: Trussardi si fa intercettare ingenuamente e lasciauna prateria a Daly, che può marcare il sorpasso e il 19-13. Gli azzurri subiscono il colpo, mostrando poca lucidità nelle scarse occasioni in cui potrebbero risalire il campo e favorendo il controllo del gioco da parte dell’Irlanda che, però, non chiude mai definitivamente il match. E al 70′ l’Italia si presenta con convinzione per la prima volta sui 5 metri irlandesi. Dopo una lunga serie di fasi, tuttavia, arriva l’in avanti che vanifica tutto e salva un’Irlanda in affanno. I Verdi si riportano in avanti e avrebbero il piazzato per andare sopra break, ma Connon sbaglia e concede l’ultimo possesso all’Italia. Gli azzurrini, però, commettono l’ennesimo errore della partita. Finisce 19-13.
Nelle altre due sfide della serata, il Galles ha travolto a domicilio l’Inghilterra con un larghissimo 16-42, mentre la Francia si è imposta in Scozia per 21-31. I Dragoni salgono a quota 8 punti e sono tallonati proprio dai transalpini a quota 6.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.