Due atleti delle selezioni Seven maschile e femminile coinvolte nel caso che sta sconvolgendo lo sport russo
Il caso Meldonium sta trascinando nell’ombra la Russia. Dal primo gennaio 2016 il farmaco, che favorisce la circolazione del sangue e quindi l’apporto di ossigeno ai tessuti muscolari, è stato proibito dalla WADA e ora dopo ora stanno aumentando vertiginosamente i casi di atleti russi coinvolti. Il più eclatante è quello della tennista Maria Sharapova, ma ci sono anche il pallavolista Alexander Markin e sette ginnaste. E ora ad essere tirata in ballo è anche la palla ovale. La Federazione russa ha infatti fatto sapere che due atleti (un uomo e una donna) della nazionale Seven sono stati trovati positivi: uno (uomo) avrebbe ammesso l’uso della sostanza, l’altra atleta invece chiederà le contro analisi. La Russia si è qualificata per il torneo di ripescaggio di giugno sia con la selezione maschile che femminile.
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