I blue vincono la battaglia e si portano in vetta alla classifica affiancando Connacht. Gran partita di Sexton
ph. Ian Smith/Action Images
DUBLINO – Nei primi minuti le difese, organizzate e aggressive, hanno il sopravvento sugli attacchi. Solo Munster entra nei 22 nei primissimi minuti ma viene respinta. All’11’ prima vera occasione per Munster, ma per due volte Zebo non controlla l’off load che lo avrebbe mandato in meta. Sul secondo c’era vantaggio e Johnny Holland può muovere il tabellone la prima volta: 3-0 Munster al 14′. La partita prosegue equilibrata, con Leinster che fa molta fatica a trovare varchi nella difesa di Munster, che riesce ad avanzare grazie ad alcuni calci in diagonale di Holland, preferito a Keatley. Nel primo quarto di gioco Munster non commette nessun fallo in zone pericolose per il piede di Sexton, che però al 20′ conquista 40 metri con una punizione dai propri 45 metri. L’occasione sfuma poco dopo quando Munster ruba palla su una rimessa laterale, che Leinster aveva scelto su fallo invece di andare per i pali.
Dopo il 20′ si gioca per molti minuti nella metà campo di Munster, che al 28′ commette fallo davanti ai pali. Da 20 metri centrale Sexton non può sbagliare: 3-3. Nell’occasione Munster perde Donnacha Ryan, sostituito da Copeland. Munster reagisce subito, splendido blitz di Scannell che approfitta di una dormita della mischia di Leinster, salta tre uomini e costringe al fallo: Holland va in piazzola da 27 metri centrali e non sbaglia il 6-3. Al 36′ la pressione di Leinster ottiene i primi risultati: placcaggio alto di Murray, punizione e sul carretto successivo alla rimessa, giallo a Copeland per fallo in mischia. I blue scelgono la rimessa dai cinque metri e stavolta vanno in meta con Sexton che raccoglie dopo una carica sulla linea di meta, finta il passaggio lungo e si inserisce nelle maglie della difesa, ormai larghe. Lui stesso trasforma e Leinster va sul 10-6 al 38′, sul quale si chiude primo tempo dopo che Zebo evita la seconda meta mandando il calcetto di Reddan per Navewa in fallo laterale.
Nell’intervallo arriva il dato sugli spettatori: 43.108, non quelli dei tempi migliori ma sicuramente superiori alle attese. La Red Army è meno numerosa del solito ma si fa sentire perché sa che una sconfitta metterebbe a rischio la qualificazione alla prossima Champions.
Il secondo tempo inizia con una serie di cariche di Munster, seguite a un break di Earls, ma alla fine la difesa di Leinster recupera palla a cinque metri dalla meta. Dura poco perché i rossi continuano a spingere a trovano la meta nell’angolo sinistro con Holland al 48′. La stessa apertura trasforma da posizione molto laterale e porta Munster sul 13-10.
La carica di reazione la suona Ringrose, che buca la difesa, rompe due placcaggi e dà il via all’azione che porta Sexton in piazzola dai 32 metri: palla fra i pali e 13-13.
La partita si fa più intensa ma resta equilibrata, al 59′ Keatley, appena entrato per Holland, va in piazzola dai 35 metri e si capisce perché Foley gli aveva preferito Holland…
Al 63′ perfetto grillo talpa di Ruddock, Sexton in piazzola dai 41 metri centrali, palla fra i pali e Leinster torna avanti: 16-13. Proteste di Munster, l’arbitro è sembrato chiamare i 10 secondi a Sexton, che avrebbe superato il minuto a disposizione.
Munster inizia a premere alla ricerca del pareggio ma non trova varchi. Carica dopo carica arriva agli 8 metri ma Keatley non ricicla e Munster perde palla. Leinster poi sfiora la meta con Nacewa al termine di una bella azione alla mano ma la difesa chiude in extremis sull’out sinistro.
Al 77′ giallo a Cian Healy per un placcaggio che manda Killer a gambe all’aria. Munster manda la palla nei 22 e spinge a tutta il proprio carretto, ma Leinster si salva seppur facendo fallo. Nuova rimessa sui cinque metri a 150 secondi dalla fine. Munster prova a sfondare con una serie di cariche furiose sulla linea di meta ma la difesa di casa regge e costringe al fallo i rossi. Mischia a tempo scaduto sui cinque metri di Leinster, palla in tribuna e tripudio Leinster. Finisce 16-13.
Leinster: 15 Zane Kirchner, 14 Isa Nacewa (c) 13 Garry Ringrose, 12 Ben Te’o, 11 Dave Kearney, 10 Johnny Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 Jordi Murphy, 6 Rhys Ruddock, 5 Hayden Triggs, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 Sean Cronin, 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 Richardt Strauss, 17 Cian Healy, 18 Mike Ross, 19 Ross Molony, 20 Josh van der Flier, 21 Luke McGrath, 22 Ian Madigan, 23 Fergus McFadden
Marcatori Leinster
Mete: Johnny Sexton (37′)
Trasformazioni: Johnny Sexton (38′)
Punizioni: Johnny Sexton (29′, 51′, 64′)
Munster: 15 Simon Zebo, 14 Andrew Conway, 13 Francis Saili, 12 Rory Scannell, 11 Keith Earls, 10 Johnny Holland, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander (c), 7 Tommy O’Donnell, 6 Dave O’Callaghan, 5 Billy Holland, 4 Donnacha Ryan, 3 Stephen Archer, 2 Niall Scannell, 1 James Cronin
A disposizione: 16 Mike Sherry, 17 Dave Kilcoyne, 18 John Ryan, 19 Robin Copeland, 20 Jack O’Donoghue, 21 Tomás O’Leary, 22 Ian Keatley, 23 Darren Sweetnam
Marcatori Munster
Mete: Johnny Holland (48′)
Trasformazioni: Johnny Holland (48′)
Punizioni: Johnny Holland (11′, 32′)
di Damiano Vezzosi
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