Il giocatore ha colpito il seconda linea di Rovigo Parker al volto. Ma non agli occhi, come chiesto dai rossoblu
Al termine della sfida del 26 marzo vinta da Rovigo contro Mogliano, la società rossoblu aveva inviato alla Fir la segnalazione di un presunto caso di gesto antisportivo subito da un proprio giocatore (Parker) nel corso della sfida, provvedendo come avviene in questi casi a trasmettere le prove video relative al fatto oggetto dell’istanza. Nella parte relativa all’accusa mossa da Viale Alfieri, si legge che “nei minuti iniziali del primo tempo, a gioco fermo a seguito di fischio arbitrale, il giocatore numero 7 del Mogliano Alberto Saccardo, aggredisce il giocatore n. 5 del Rovigo Perry John Parker allungando il braccio verso la sua faccia, con la mano aperta, e infilandogli poi le dita negli occhi. Il colpo portato dal giocatore del Mogliano appare un fatto violento, commesso a gioco fermo – e in ogni caso del tutto estraneo all’azione di gioco”, mentre nella memoria difensiva prodotta dal giocatore di Mogliano chiamato in causa il gesto è così descritto: “Mi sono sentito bloccare il braccio destro e ricevere una spinta da dietro senza vedere cosa stava succedendo alle mie spalle. Quando mi sono girato ed ho visto il giocatore n. 5 solito a provocare e cercare lo scontro verbale e fisico in ogni momento nel quale varca il campo di gioco, ho reagito tenendolo a distanza con la mano che avevo libera”.
La delibera del Giudice Sportivo conferma che vi è stato un colpo al volto di Parker ma non agli occhi: ” L’azione è stata molto veloce ed ha avuto per oggetto la parte del naso. La mano quindi è scesa verso la bocca con un movimento a chiudere le dita”, si legge nel testo. Il giocatore Alberto Saccardo, pertanto, è stato squalificato per due settimane (a cui si aggiunge in terza in quanto nel corso del match contro le Fiamme Oro dello scorso weekend ha ricevuto il quarto cartellino giallo).
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